Silent Craft, ovvero il futuro d’oggi
FANO – Tra sogni e realtà, anche la grande nautica è ormai orientata su soluzioni innovative non solo per la motorizzazione full Electric ma anche e specialmente per il “sistema”.
Come si può vedere da questo rendering, diffuso dal cantiere austriaco Silent-Yachts – con sede anche a Fano – insieme a un lungo comunicato in inglese, nel quale si esaltano sia le qualità ambientali della motorizzazione elettrica, sia la specifica dello scafo a catamarano che offre sul “tetto”, ovvero su quello che un tempo era considerato il secondo punto di pilotaggio (flying Bridge), anche una piattaforma apribile e chiudibile per l’atterraggio di un tener elettrico a quattro rotori.
Il Silent 120 Explorer, cioè il modello descritto, con gli interni disegnati da Marco Casali, offre non solo spazi e prestazioni eccellenti ma anche l’imbarco di due tender speciali: quello descritto, con capacità di atterraggio e decollo verticale, e un secondo tender con capacità sottomarine, con ampie finestrate per godersi il fondo del mare. Sul sito del cantiere tutti i dettagli, ma non (e forse è bene) il prezzo.