Civitavecchia, sempre più crociere
CIVITAVECCHIA – Un anno appena concluso con un forte incremento dei traffici delle crociere, con il ritorno a picchi vicini a quelli del periodo pre-Covid, e previsioni per l’anno in corso per tornare ai vertici, o addirittura superarli. Se il diavolo non ci mette la coda – e di diavoli in circolazione purtroppo ce ne sono – il 2023 dovrebbe chiudersi (vedi grafici) con oltre 800 scali e 2,7 milioni di passeggeri.
In una conferenza stampa a livello nazionale sono stati presentati i rilevamenti svolti dall’istituto tecnico Baccelli di Civitavecchia, che testimoniano la ripresa delle crociere e le prospettive di ulteriori incrementi. È stato anche sottolineato come il settore incidente economicamente sulla ricettività locale.
Al 30 Novembre 2022 – spiega l’istituto – erano presenti su Booking 108 strutture ricettive a Civitavecchia. Considerato che l’80% degli intervistati ha dichiarato che la presenza dei crocieristi ha inciso molto-abbastanza sulla decisione di aprire l’attività, tenuto presente che il 75 % degli intervistati afferma che la clientela prevalente è legata alle crociere, considerato che il 74% delle strutture ha oltre 4 posti letto, visto che il 98% delle strutture ricettive è aperto quasi tutto l’anno, l’impatto economico stimato potrebbe essere il seguente:
Nell’ipotesi di 108 strutture aperte (hotel esclusi) mediamente 240 giorni l’anno con un’occupazione media giornaliera di 6 posti letto e una tariffa di 40€ a persona abbiamo un fatturato totale di € 6.220.800 di cui il 75% cioè € 4.665.600 dovuto alla presenza dei croceristi.
Dei 12 hotel censiti a Civitavecchia hanno risposto al nostro questionario 8 strutture. I dati in nostro possesso ci permettono quindi di elaborare con buona approssimazione l’impatto economico dovuto alla presenza dei croceristi. Elaboriamo quindi una stima prudenziale tenendo presente che gli hotel che hanno partecipato hanno rilevato al 31 Dicembre 2022 n. 82360 presenze che proiettate sulle 12 strutture danno un dato approssimato probabilmente sottostimato di 123.540 presenze per l’anno 2022. Ad una tariffa media di 60 euro a persona il fatturato stimato è di 7.412.400 euro di cui il 60% cioè € 4.447.440 dovuto alla presenza dei croceristi.