I maxi-RIB “intrigano” gli yachtsmen

Nella foto: Il SACS Rebel fuoribordo.
MILANO – Lo sottolinea in un servizio sul suo sito internazionale 🛥 “Barche a motore” riportando la foto e le caratteristiche degli ultimi super-gommoni della SACS, un marchio tra i più noti nel Mediterraneo anno. La nuova generazione dei SACS si sviluppa tra i 10 e i 15 metri di lunghezza ed è stata rivelata nella recente edizione della Milano Yachting Week esclusivamente digitale.
Secondo i giudizi della rivista nautica, i nuovi RIB (Rigid Inflatable Boats) di SACS puntano a coniugare il meglio degli yacht tradizionali della stesse dimensioni, compresa la cabina con i servizi, con i vantaggi della carena circondata dai tubolari.
I quali sono anch’essi molto evoluti rispetto alle origini: oggi sono costituiti da un materiale ultra-strong anti-collision ricoperto dal tessuto di neoprene-hypalon.
Finita la vecchia apprensione di “bucare” i tubolari: in compenso la riserva di galleggiamento e la stabilità anche trasversale sono da primato.
In quanto alle prestazioni, questi cabinati non hanno rivali anche perchè possono montare una gamma molto vasta di motorizzazioni: fino a tre fuoribordo da 425 CV che assicurano velocità oltre 50 nodi, oppure due entrobordo turbodiesel che sono campioni di basi consumi e grande autonomia.