Capraia, “best island practice”

Nelle foto: Il sindaco Marida Bessi.
ROMA – La piccola, lontanissima, troppo poco conosciuta isola di Capraia, al centro dei grandi progetti europei sull’ambiente.
È la notizia delle notizie anche a livello nazionale, maturata la settimana scorsa a Roma nel primo Evento annuale PNRR 2022 organizzato dalla Commissione europea e dai Ministeri dell’Economia e delle Finanze, degli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR.
In quel consesso di altissimo livello l’Isola di Capraia ha portato la sua testimonianza come esempio virtuoso nella progettazione e attuazione dei progetti PNRR, in particolare il Progetto Isole Verdi.
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Il sindaco isolano, Maria Ida Bessi ha presentato con legittimo orgoglio la realtà dell’isola e del suo capitale naturale, unico e di grande valore nella sinergia con la comunità. Ed ha illustrato lo stato dell’arte dei finanziamenti che Capraia è riuscita ad ottenere, menzionando tra i tanti il “PNRR Borghi” e i diversi altri progetti che il Comune sta portando avanti.
Riguardo al progetto “Isole Verdi” che porterà sull’Isola 4.844.849,00 € sono stati illustrati dal sindaco Bessi gli interventi principali tra cui: l’adeguamento del centro di raccolta, l’implementazione del sistema di mobilità sostenibile, la realizzazione di un nuovo impianto di dissalazione più performante e ampliabile come capacità visti anche i piani di sviluppo turistico e dell’agricoltura, e la sostituzione di diversi tratti di condotta idrica; interventi di efficientamento energetico sugli edifici pubblici e la riduzione delle isole di calore; e infine la creazione di una comunità energetica rinnovabile (CER) associata a una infrastruttura per il monitoraggio e la gestione.
Il sindaco ha concluso l’intervento lanciando una sfida per il futuro: Capraia come modello di sviluppo innovativo, sostenibile e replicabile per le nuove generazioni, basato su formazione e ricerca, con al centro il rilancio e la crescita della sua comunità.
Dopo l’intervento del sindaco Bessi, Capraia è stata indicata e apprezzata da Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, come una “best pratice”. Ed hanno ricordato Capraia nei propri interventi anche il direttore della task force Ripresa e Resilienza della Commissione europea Von Breska e Marco Ravazzolo di Confindustria.
Il rapporto del sindaco Bessi ha ovviamente sintetizzato quanto si sta sviluppando sul piano del progetto “green”, ma anche su quello storico-paesaggistico ed archeologico. Con la collaborazione degli “Amici del Sant’Antonio – un gruppo di appassionati che da anni s’impegna al recupero dei locali della ex colonia penale intorno alla chiese di Sant’Antonio diventata anche museo – Capraia ha valorizzato le radici storiche di un luogo per secoli crocevia di culture, di comunità e di speranze. Nella prospettiva di dare ai proprio giovani – a quelli che arriveranno anche da fuori – prospettive di vita, di lavoro e di comunità coesa sempre maggiori.
(A.F.)
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