Porto 2000 e autoparco Faldo entro l’anno
LIVORNO – A fine anno parecchi nodi vengono al pettine: nel bene e nel male.
Proprio in questi giorni, mentre a livello nazionale il viceministro Rixi riceve il mandato sui porti dal ministro Salvini – e questa dovrebbe essere una buona notizia – il Consiglio di Stato si è preso quasi un mese di tempo per pronunciarsi sulla vertenza tra la società livornese dei passeggeri Porto 2000 e l’AdSP.
Vicenda complessa, nata probabilmente anche da una gara che avrebbe potuto essere più chiara, e che coinvolge in scontro frontale due gruppi armatoriali di primaria importanza per il porto e la stessa portualità: Onorato con MOBY e MSC da una parte e Grimaldi dall’altra.
Qualche turbolenza indotta dal non aver trovato la quadra in un accordo che tagliasse fuori il ricorso al Consiglio di Stato viene “sussurrata” anche in ambito AdSP, sembra con una richiesta di parere a un legale di fiducia.
Il tema è delicato, notizie e fake news si rincorrono.
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Una buona notizia sembra invece molto vicina nella lunga ricerca da parte della Compagnia Portuali Livorno di un acquirente dell’autoparco del Faldo.
Il quotidiano La Nazione ha scritto due giorni fa in cronaca che c’è finalmente un accordo con un importante gruppo operativo per la vendita e il potenziamento di quello che è l’autoparco per vetture allo sbarco nel porto di Livorno.
I due soci che hanno costituito a suo tempo la società di gestione del Faldo, la Autotrade & Logistics, sono il gruppo Koelliker e la Compagnia portuali livornese.
E l’autoparco, in grado di ospitare su 7⃣0⃣ettari oltre 3⃣0⃣.0⃣0⃣0⃣ vetture, da anni serve da polmone allo sbarco in porto, a soli 8⃣ km di distanza.
L’operazione vendita sarebbe già stata definita: per la firma occorrono i soliti tempi burocratici, ma potrebbe già avvenire entro dicembre come preliminare definitivo. C’è ovviamente molto interesse sugli acquirenti e sulle prospettive.
Si parla molto di una prossima “invasione” sul mercato nazionale ed europeo di auto 🚗 elettriche cinesi 🇨🇳.
E il Faldo potrebbe essere uno dei punti principali di sbocco, con quelli che si prevede saranno i nuovi proprietari e gestori.
A.F.