Emergenza rifiuti delle navi

Rodolfo Giampieri
ROMA – Tra le tante grane che il nuovo Ministero delle Infrastrutture dovrà affrontare con urgenza, insieme al suo “collega” della Transizione Ecologica, riguarda la norma sui rifiuti delle navi in ambito portuale.
Gli armatori e gli stessi porti hanno forti difficoltà a gestire l’attuale sistema, con le Autorità portuali ciascuna delle quali ha studiato un sistema suo, che tuttavia continua a creare problemi.
Le difficoltà nascono dall’applicazione della 👉 D.lgs 197/2021, che a due anni dall’emanazione è stata oggetto di vari incontri, richieste, chiarimenti ma anche scontri.
[hidepost]
Ci hanno discusso sopra i ministeri della Transizione Ecologica e delle Infrastrutture, quello della Mobilità sostenibili e quello della Sanità.
Del problema si sta facendo carico ancora una volta Assoporti, il cui presidente 👤 Rodolfo Giampieri chiede – sostenendo la richiesta con atti giuridici e proposte – che l’attuale normativa venga aggiornata e resa più vicina alle realtà operative.
Giampieri si è anche dato da fare per mobilitare sia Assarmatori che Confitarma per una azione comune nei confronti del nuovo governo.
Il tema è scottante e tutt’altro che secondario perché aggiunge difficoltà e costi a una situazione di confusione nei porti per le altre problematiche relative all’emergenza energia.
[/hidepost]