In tremila per cultura portuale
VENEZIA – Sono state oltre tremila le persone salite a bordo dei Port Days 2022. La manifestazione nazionale, promossa da Assoporti e realizzata sul territorio dall’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Settentrionale, con i suoi 12 tour guidati, 18 istituti coinvolti tra scuole primarie e secondarie inferiori e superiori, 3 seminari sui grandi temi della portualità e un concerto, ha offerto a cittadini, famiglie e ragazzi ben 8 giorni e 77 ore di iniziative e opportunità per conoscere da vicino e vivere la realtà portuale di Venezia e, per la prima volta, anche di Chioggia.
Veri protagonisti dell’edizione di quest’anno sono stati proprio i più giovani ovvero gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado che a Venezia e a Chioggia sono stati coinvolti in diverse iniziative, tra il reale e il virtuale. Anche grazie a Port Educational, lo strumento ludico – didattico multimediale ideato dall’AdSPMAS, i più piccoli hanno potuto giocare e comprendere prima virtualmente e poi direttamente, grazie alle guide reali, come funzionano traffici e commerci, navi e merci. In particolare, gli istituti veneziani hanno avuto la possibilità di conoscere e utilizzare il gioco a partire da maggio, nel contesto del progetto “El Paron de Casa” che si è concluso proprio durante i port days: in questa occasione hanno potuto vedere dal vivo ciò che avevano imparato tramite il portale web dell’Autorità di Sistema Portuale.
“La manifestazione di quest’anno ha centrato ogni suo obiettivo e previsione – commenta il presidente AdSPMAS, Fulvio Lino Di Blasio – Abbiamo registrato un grande successo di pubblico, composto soprattutto da giovani e giovanissimi, una rinnovata sinergia con tutti i partner istituzionali e una piena integrazione tra le iniziative che abbiamo realizzato su tutto il territorio sul quale nostri i porti insistono.