La bavosa e la nacchera
La fotografia subacquea è più che mai in auge nei progetti europei per l’ambiente.
È il caso del LIFE Pinna, Conservation and re-stocking of the Pinna nobilis in the western Mediterranean and Adriatic sea, che punta a proteggere, monitorare e recuperare le popolazioni sopravvissute della nacchera di mare, Pinna nobilis, il più grande mollusco bivalve del Mediterraneo che negli ultimi anni è stato decimato da un’epidemia, detto comunemente nacchera.
Il 5 ottobre sono stati annunciati i vincitori del concorso fotografico “Vita tra gli scogli”, lanciato da Triton Research nel corso dell’estate, per raccontare la biodiversità che ancora si può trovare sui fondali del nostro mare.
La selezione non è stata semplice, perché sono arrivate molte immagini interessanti, anche di specie non banali.
Al primo posto si è classificato Alessandro Grasso (Genova), con uno scatto speciale che immortala una bavosa (Parablennius gattorugine), che si sporge dalle valve di una Pinna nobilis morta.
L’immagine è di eccellente qualità, è creativa e documenta un comportamento interessante di questi pesci, che spesso utilizzano come rifugio ciò che incontrano sul fondale.