Livorno aiuta le start up

Gianfranco Simoncini
LIVORNO – Il Comune di Livorno mette a disposizione risorse per 160 mila euro per sostenere l’innovazione e lo sviluppo tecnologico e digitale delle Micro e Piccole imprese (MPI) e lo start up giovanile e/o femminile.
La misura è stata illustrata a Palazzo Comunale dall’assessore al Lavoro e allo Sviluppo economico Gianfranco Simoncini, da Sabina Borgogni dirigente del settore Sviluppo economico, Turismo e Sportello Europa e da Katia Le Rose responsabile dell’ufficio Finanziamenti comunitari, Sviluppo economico e Sportello Europa.
“Il bando – ha dichiarato l’assessore Simoncini – rientra nell’iniziativa di promozione e innovazione del tessuto imprenditoriale cittadino che come Comune abbiamo deciso di portare avanti fin dall’inizio del mandato amministrativo. Questa azione, che proponiamo per la terza volta, rappresenta una assoluta novità rispetto al passato perché l’Amministrazione comunale non aveva mai finanziato interventi di questo tipo con risorse proprie.
Il nuovo bando, che si rivolge alle Micro e Piccole imprese ed ai liberi professionisti con partita Iva che operano nei settori del manifatturiero, del turismo, del commercio e delle attività terziarie, intende rafforzare l’innovazione del sistema imprenditoriale livornese e favorire la diffusione della cultura dell’innovazione tecnologica e digitale.
“Rispetto alle precedenti edizioni, è prevista – ha aggiunto Simoncini – l’estensione alle imprese femminili della premialità predisposta negli anni passati per le imprese giovanili. Si tratta di un segnale che vogliamo dare per sostenere l’impresa femminile”.
L’aiuto sarà concesso nella forma di contributo a fondo perduto nella misura del 50% (incrementabile fino al 60% in caso di impresa giovanile e/o femminile, o impresa in possesso del Rating di Legalità, ed in caso di interventi innovativi che favoriscano l’inserimento lavorativo di persone svantaggiate) calcolato sul totale delle spese sostenute a partire da domani, venerdì 16 settembre, data di pubblicazione del bando, e comunque fino ad un massimo di 10 mila euro.
L’importo minimo delle spese ammissibili (al netto dell’IVA) non può essere inferiore a 3 mila euro in caso di Micro imprese, e a 5 mila euro in caso di Piccole imprese.
Le agevolazioni saranno erogate a fronte di spese per interventi caratterizzati da contenuti tecnologici, digitali ed innovativi, regolarmente fatturate, pagate e contabilizzate alla data di presentazione della domanda.
Gli investimenti oggetto dell’agevolazione devono essere realizzati e localizzati nel territorio del Comune di Livorno.
“La seconda novità, volta a favorire la creazione di nuova impresa – ha sottolineato l’assessore al Lavoro – è rappresentata dal fatto che in caso di imprese giovanili e/o femminili costituite a partire dal 1° gennaio 2022 può essere richiesto un contributo forfettario a fronte di oneri notarili sostenuti per la costituzione della società”.
Le domande di contributo devono essere presentate entro il 30 novembre 2022.