il Mediterraneo
MILANO – Nell’epoca in cui nulla sfugge agli obiettivi di cellulari e macchine fotografiche, una nuotata con maschera e pinne o un’immersione sui fondali più vitali dei nostri mari, così come un’escursione in barca a vela o una giornata dedicata al whalewatching, rappresentano le opportunità migliori per immortalare la bellezza e la varietà che si nascondono nel nostro Mediterraneo.
L’occasione è ghiotta, quindi, anche per partecipare a uno dei concorsi fotografici lanciati dai progetti europei LIFE CONCEPTU MARIS (CONservation of CEtaceans and Pelagic sea TUrtles in Med: Managing Actions for their Recovery In Sustainability) e LIFE Pinna (Conservation and re-stocking of the Pinna nobilis in the western Mediterranean and Adriatic sea), cominciati nei mesi scorsi con l’obiettivo di proteggere e conservare alcuni degli animali più carismatici del Mediterraneo, come i cetacei e le tartarughe marine, e per salvare il mollusco bivalve più grande dei nostri mari, la nacchera di mare Pinna nobilis, portata in pochi anni sull’orlo dell’estinzione da un’epidemia globale.
I regolamenti dei concorsi si possono vedere sui siti dei due progetti, www.lifepinna.eu e www.lifeconceptu.eu.