Tempo per la lettura: 2 minuti

Il Gruppo Costa apre ai biocarburanti

GENOVA – Poche settimane dopo aver annunciato la creazione di un dipartimento dedicato alla decarbonizzazione, il Gruppo Costa, operatore crocieristico leader in Europa con le sue due compagnie Costa Crociere e AIDA Cruises, e parte di Carnival Corporation & plc, ha compiuto un importante passo avanti nella sua strategia di decarbonizzazione annunciando che inizierà a testare l’utilizzo di biocarburanti a bordo di una delle sue navi AIDA Cruises. 

Nell’ambito del suo impegno per la riduzione delle emissioni di CO2, il 21 luglio scorso, AIDA prima è stata la prima nave da crociera di grandi dimensioni a essere rifornita con una miscela di biocarburante marino, che si ottiene da materie prime sostenibili al 100% come l’olio da cucina di scarto, e gasolio marino (MGO) durante la sua sosta a Rotterdam.

Il partner della collaborazione è il pioniere olandese dei biocarburanti GoodFuels. AIDAprima è attualmente in viaggio per sette giorni verso le città dell’Europa occidentale e la Norvegia da/per Amburgo. 

Oltre all’utilizzo di biocarburanti, gli sforzi del Gruppo comprendono anche l’installazione della prima cella a combustibile a bordo di AIDAnova e la messa in funzione di quello che attualmente è il più grande sistema di accumulo di batterie nel settore delle crociere, con una capacità di dieci megawatt ora a bordo di AIDAprima. Inoltre, il gruppo Costa si sta concentrando sull’espansione e sull’aumento dell’uso dell’energia da terra nei porti in cui è disponibile l’infrastruttura.

Il Gruppo aveva già testato l’uso di biocarburanti rigenerati nei motori diesel marini insieme a partner di ricerca dell’Università di Rostock. Ora è stato effettuato il primo roll-out nelle operazioni navali regolari. La collaborazione con GoodFuels verrà ora sviluppata a lungo termine.

Con queste misure a breve, medio e lungo termine, il Gruppo Costa contribuisce attivamente al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite e degli obiettivi europei di decarbonizzazione del Green Deal.

Pubblicato il
27 Luglio 2022

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora