Otto porti in un museo virtuale

Vincenzo Garofalo
ANCONA – Un museo virtuale che unisce otto porti del mare Adriatico: Ancona, Venezia, Trieste, Ravenna, Rijeka, Zara, Dubrovnik e Spalato: uno strumento innovativo per valorizzare l’identità e il patrimonio culturale dei territori e promuovere il turismo. È la piattaforma Adrijo-Adriatic ports cultural network https://www.adrijo.eu, già on line, realizzata con il progetto europeo Remember, finanziato dal Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Croazia.
Remember, acronimo di “REstoring the MEmory of Adriatic ports sites. Maritime culture to foster Balanced tERritorial growth”, è stato finanziato dal programma di cooperazione europeo Italia-Croazia, con un budget complessivo di 2,8 milioni, per restituire centralità al rapporto porto-città, valorizzando i legami sociali ed economici che si sono sviluppati nel corso dei secoli tra le due sponde dell’Adriatico, e per orientare nuovi percorsi economici basati sulla cultura e sulla diversificazione del turismo. Il progetto, di cui è capofila l’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Centrale, si è chiuso con un evento, dedicato a “Gli strumenti digitali per la promozione turistica dei territori. Adrijo-Rete culturale dei porti adriatici: connettere i viaggiatori marittimi, i territori, le comunità”, giovedì scorso ad Ancona, nella sede AdSP, alla presenza dei partner.
L’unicità della dimensione adriatica e la sua rappresentazione come unico ecosistema geografico, che condivide storia, storie, espressioni ed esperienze, trovano forma nella piattaforma virtuale Adrijo, termine che unisce il nome italiano di Adriatico e quello croato Jadransko. L’obiettivo è la promozione congiunta del patrimonio culturale marittimo dei porti adriatici, per inserire nell’offerta turistica anche i saperi e le loro storie rafforzando quindi il legame con la tradizione culturale marittima, fattore di identità del rapporto porto-città.
Ognuno degli otto scali del network Adrijo ha inserito nella piattaforma video, clip audio, modelli 3D, panoramiche da drone, foto, testi, per raccontare la cultura marittima e del territorio. La piattaforma multimediale, in lingua inglese, italiana e croata, presenta una parte comune agli otto porti, che introduce il visitatore nel concetto di Adriatico come luogo delle comuni radici storiche e culturali dei porti e delle città che vi si affacciano.
Differenti le chiavi di lettura per visitare Adrijo: attraverso una scelta geografica, approfondendo quanto caricato per ciascun porto, oppure navigando attraverso le tre categorie comuni, tradizioni e cultura, storie e patrimonio. Testimonial del network Adrijo è Franco Farinelli, geografo.
Il presidente dell’AdSP ingegner Vincenzo Garofalo ha dichiarato: “Con Adrijo, un’iniziativa con cui si è costruito un percorso di condivisione e di appartenenza fra le sponde italiane e croate del mare Adriatico, presentiamo la ricchezza culturale delle comunità portuali coinvolte”.