Migliorano i conti d’Amico I. Shipping

Paolo d’Amico
GENOVA – Il Consiglio di amministrazione di d’Amico International Shipping S.A. (Borsa Italiana: “DIS”) (“la Società”, “d’Amico International Shipping” o “il Gruppo”), società leader a livello internazionale nel trasporto marittimo, specializzata nel mercato delle navi cisterna, ha esaminato e approvato il resoconto intermedio consolidato relativo al primo trimestre 2022.
Paolo d’Amico, presidente e amministratore delegato di d’Amico International Shipping commenta: “Nel primo trimestre del 2022, DIS ha registrato una perdita netta pari a US$ (6,5) milioni ed una perdita netta rettificata pari a US$ (4,2) milioni, rispetto ad una perdita netta pari a US$ (9,8) milioni ed una perdita netta rettificata pari a US$ (9,3) milioni registrata nello stesso trimestre dello scorso anno. Questa differenza positiva è dovuta al miglioramento del mercato delle product tanker. Infatti, nel Q1 2022 DIS ha realizzato una media spot giornaliera di US$ 12.857 vs. US$ 9.923 nel Q1 2021, pari ad un incremento del 29,6% anno su anno. DIS ha inoltre coperto tramite contratti a tariffa fissa il 44,5% del totale dei giorni nave del trimestre, ad una media giornaliera di US$ 14.968. Siamo stati pertanto in grado di ottenere dei noli complessivi base Time-charter (spot e time-charter) pari a US$ 13.796 rispetto a US$ 12.853 ottenuti nello stesso trimestre del 2021.
RISULTATI DEL PRIMO TRIMESTRE 2022: Ricavi base time charter (TCE) di US$ 42,8 milioni (US$ 42,8 milioni nel Q1’21); Ricavi netti totali di US$ 44,0 milioni (US$ 42,8 milioni nel Q1’21); Risultato operativo lordo/EBITDA di US$ 17,8 milioni (41,5% sul TCE) (US$ 14,2 milioni nel Q1’21); Risultato netto di US$ (6,5) milioni (US$ (9,8) milioni nel Q1’21); Risultato netto rettificato (escludendo IFRS 16 e poste non ricorrenti) di US$ (4,2) milioni (US$ (9,3) milioni nel Q1’21); Flussi di cassa da attività operative di US$ 10,2 milioni (US$ 6,6 milioni nel Q1’21); Debito netto di US$ 495,7 milioni (US$ 420,1 milioni escluso IFRS16) al 31 marzo 2022 (US$ 520,3 milioni e US$ 439,8 milioni escluso IFRS 16, al 31 dicembre 2021).