Di nuovo in gara i diversamente abili

Nelle foto: Il gruppo degli atleti dell’Assonautica con l’istruttore Fissore.
LIVORNO – La quinta Settimana Velica Internazionale che si è disputata fino a domenica scorsa nelle acque del Tirreno merita un particolare riconoscimento, tra i tanti, alla sfida su tre tipi di natanti a vela dedicati ai diversamente abili: i Martin 16, gli Hansa 303 e i 2.4 Mr. Quest’anno è stata particolarmente nutrita la classe degli Hansa, con poco meno di una ventina di barche provenienti da tutta Italia: ma l’organizzazione dell’Assonautica livornese, che ha curato tutte le regate e l’assistenza a terra e a mare, ha non solo ottenuto il riconoscimento dei regatanti e dei loro supporti, ma anche meritato una riconferma immediata delle prenotazioni per la prossima edizione. Di più: la nuova presidente della classe 2.4Mr, Cristina Michelin, in visita alla base nautica laconica, si è detta colpita dall’entusiasmo e dell’organizzazione della base tanto da aver già programmato per l’anno prossimo una regata di classe con decine di barche, forse anche in concomitanza con la prossima “Settimana”. Un impegno particolarmente gradito all’Assonautica, dove praticamente nacque e si sviluppò – con il supporto dell’Accademia Navale – proprio la classe 2.4 Mr.
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Val la pena a questo punto spendere due parole sulla base livornese dell’Assonautica: una base pesantemente danneggiata l’estate scorsa da un contestato ukase della Capitanerie di Porto, che di fatto si è tirato dietro il Comune ed ha costretto a sospendere per mesi e mesi l’attività a sostegno dei disabili, tirando i pontiletti galleggianti, bloccando la gru a norma per l’imbarco dei paraplegici e costringendo. Rinunciare ai piccoli depositi (in container) dei materiali velici e di rispetto. La contestazione di “occupazione abusiva” è poi lentamente stata derubricata – dopo anche un intervento in difesa del difensore civico e le lettere di protesta delle associazioni dei disabili – sia grazie all’interessamento del comandante della Direzione Marittima, sia dello tesso sindaco. Ma il danno era stato fatto e ne rimangono conseguenze che richiederanno altri sforzi per “rimarginarsi”: sforzi affrontati con determinazione da tutto il vertice dell’Assonautica a fianco del presidente Andrea Sgarallino e all’istruttore Beppe Fissore. I riconoscimenti raccolti durante la Settimana Velica, dove la base è stata anche punto d’appoggio della Protezione Civile, parà della Folgore, Croce Rossa e Carabinieri, hanno comunque consolato i volontari del gruppo velico e dell’associazione ambientalista Marevivo, che vi hanno sede permanente.
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Le classifiche delle tre classi citate hanno anche confermato la buona preparazione degli atleti disabili livornesi. Nei 2.4Mr. ha vinto il livornese Adrea Farinelli, mentre nei Martin 16 hanno prevalso largamente Maria Giulia Brotini con Nero Finocchio, anch’essi livornesi. Negli Hansa , classe nuova per i labronici, bella vittoria di Vincenzo Gulino su acque a lui del tutto sconosciute.
Arrivederci all’anno prossimo. (A.F.)
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