Ecco il motore…a pedali
MILANO – Davvero, se ne vedono di tutti i colori. Ma a volte le cose più strane possono avere la loro logica. Come questo…motore a pedali per una barca a vela o un piccolo motoscafo o anche gommone. Lo riferisce “SoloVela Net”, un sito sempre interessante per gli appassionati di nautica.
A poppa della barca a vela della foto – riporta il sito – è stato installato il telaio di una bicicletta, con un piede che, anche se non si vede, è chiaramente dotato di un’elica.
All’estremità destra della poppa è installato un telaio uguale: quindi il sistema è stato pensato per avere due “motori”.
In calma piatta, o per piccoli spostamenti di pesca o balneari, perché no quando il motore principale non funziona o non vale la pena di accenderlo?
In realtà – ricorda il sito – i pedali non sono certo una novità sulle barche a vela anche di grandi dimensioni, e non solo in Coppa America. La forza delle gambe è decisamente superiore a quella che si può sprigionare dalle braccia: per questo motivo fu Franck Cammas su uno dei suoi maxi trimarani che conduceva in solitario a sperimentare un sistema di regolazione delle vele che si attivava tramite dei pedali, per riuscire a essere più efficace, veloce e potente nel cazzare le vele.
Soluzione simile all’ultimo Vendée Globe aveva adottato la tedesca Isabelle Joschke sul suo Imoca 60. La navigatrice, che aveva un fisico leggero, per affrontare quasi tre mesi sul suo Imoca decise di installare un coffee grinder a pedali per potere essere efficace durante tutto il giro del mondo. Riflettere, e chissà se…