OK dai sindacati: ma ora un nuovo piano industriale
ROMA – Negli ultimi giorni prima dell’annuncio di MSC i sindacati avevano tempestato sul rischio di perdere quasi seimila posti di lavoro del Gruppo Moby adesso ovviamente c’è sollievo. “Accogliamo positivamente la notizia dell’intesa tra i gruppi MSC e Onorato – dice una nota della Fiat Cisl – con un accordo finalizzato ad un aumento di capitale in Moby S.p.a. da parte di MSC. Si tratta di un’operazione improntata a saldo del debito con Tirrenia in amministrazione straordinaria per consentire l’immediato risanamento del Gruppo Moby. Pertanto l’accordo è positivo – sottolinea ancora il sindacato – perché consente la salvaguardia dei livelli occupazionali e reddituali delle lavoratrici e dei lavoratori, obiettivo per il quale ci siamo impegnati da tempo, nonché permette di garantire la continuità dei servizi verso le isole. A questo punto è indispensabile – conclude il documento – l’apertura di un confronto sul processo di riorganizzazione e sul nuovo piano industriale del gruppo”.
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L’intera operazione MSC-Moby richiederà comunque i tempi tecnici, che non sono certo rapidissimi. Scongiurato, a quello che sembra, il rischio per Moby e Tirrenia/Cin, nelle prossime settimane si definiranno i nuovi assets, anche con una rivisitazione dei servizi.
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