Ripensare Livorno sul turismo
Dal lettore Gennaro (Roberto) Ceruso, già altre volte intervenuto sulle nostre pagine, ecco la presentazione di un interessante suo progetto:
Volendo contribuire alla creazione di benessere per i miei concittadini, ho ritenuto che una possibile soluzione fosse quella di “ripensare Livorno in chiave turistica”.
Ripensare Livorno in chiave turistica significa tener conto dell’idea di turismo che hanno le varie guide turistiche cartacee pubblicate, ad esempio, da Traveler National Geographic, Lonely Planet, Rough, Le Routard, Chat@Win, Marco Polo, Mondadori, Touring Club Italiano, City Notebook Moleskine, ecc.
Come sappiamo, in queste guide cartacee è possibile trovare abbondanti notizie sulle città da visitare ma solo se le rispettive case editrici dispongono di informazioni che consentano loro di fornire indicazioni non momentanee ma valide per diversi anni e, preferibilmente, per sempre.
In pratica, sono principalmente queste le fonti delle notizie turistiche che, magari amplificate in internet, influenzano le singole persone ma anche le grandi imprese commerciali (Tour Operators) che creano pacchetti turistici da offrire alla clientela.
Quindi, ripensando Livorno in questo modo, ne risulta che la mia città potrebbe diventare veramente turistica con molti nuovi posti di lavoro e molte nuove entrate, a vantaggio dei cittadini ma anche dello stesso Comune.
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Per individuarne le grandi potenzialità turistiche basta saper guardare Livorno con gli occhi giusti e aggiungere, come ho fatto, alcuni semplici ingredienti, molto utili per questi scopi, e cioè fantasia, immaginazione e senso pratico.
Pertanto, ho redatto questo “progetto”, visibile al seguente link https://sites.google.com/view/livorno-turistica/home-page, che descrive solo alcune delle mie idee che potrebbero essere realizzate nell’interesse dei cittadini e, ciò che più conta, senza che il Comune debba impegnare consistenti quote di denaro.
Un consiglio: ritengo sia importante leggere attentamente le 32 pagine, nessuna esclusa, affinché l’intero quadro possa manifestarsi compiutamente in tutte le sue molteplici articolazioni.
Ah, ci tengo a fare due precisazioni:
1) l’unico mio interesse è quello qui descritto nella prima frase;
2) ovviamente, mi metto a disposizione per ulteriori suggerimenti e indicazioni al fine di realizzare il “progetto”.
Doverosamente, il primo invio è stato fatto all’apparato comunale ma poi, a seguire, a molte altre realtà livornesi.
Pertanto, qualcuno potrebbe chiedermi perché ho scelto di dare ampia diffusione al “progetto”.
La risposta è semplice, perché, nel corso della mia vita, mi è già capitato di esporre altre idee ed ho verificato che sono state apprezzate e, talvolta, premiate (ho ricevuto anche due premi dalla Regione Toscana) quando le ho presentate a persone di mentalità aperta e capaci di guardare lontano; caratteristiche, queste ultime, di cui – senza offesa – non tutti sono dotati nella quantità necessaria. Gennaro (Roberto) Ceruso – un cittadino che ama Livorno.
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Tutte le idee che vengono proposte al fine di sviluppare l’economia ma anche la cultura sono le benvenute. Ci aspettiamo che la proposta venga commentata anche da chi condivide questo principio. E la nostra pagina ovviamente è aperta a tutti i pareri.
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