Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Prossimo al varo CRN M/Y 142, 52 metri

ANCONA – CRN ha fornito ulteriori dettagli dello scafo numero 142, attualmente in costruzione presso il cantiere navale del gruppo.

Lo yacht, completamente in alluminio, è stato progettato da CRN in collaborazione con lo studio di design e architettura Omega Architects, che ne ha concepito le linee esterne tese e armoniose, e con lo studio di architettura Massari Design, che ha curato le numerose e ampie zone ospiti esterne e i luminosi interiors. Nasce così un progetto sartoriale che pone al centro del percorso costruttivo gli ambienti esterni, esaltandone la continuità e l’interconnessione con gli interni.

Il nuovo true custom yacht ha un gross tonnage di 499, una lunghezza di 52 metri e un baglio di 9 mt, e può accogliere a bordo fino a 10 ospiti nei suoi quattro ponti. È un’opera unica, dal carattere dinamico e sportivo, ispirata al perfetto equilibrio tra gli spazi, con vaste zone living interneed esterne contraddistinte da armoniose simmetrie e accuratamente collegate in modo da creare una fusione percettiva e funzionale tra indoor e outdoor.

CRN M/Y 142 offre confortevoli spazi “en plein air” e massima attenzione alla progettazione delle zone social. Le aree esterne, come le due grandi lounge con solarium e spa pool poste sia sul Sun Deck che sul Main Deck e l’ampia area “alfresco dining” sull’Upper Deck, sono state pensate come spazi versatili e conviviali per godere appieno della vita all’aria aperta.

Il beach club, nel Lower Deck, è caratterizzato da una zona leisure eccezionalmente spaziosa e polifunzionale: una splendida terrazza estesa a pelo d’acqua che permette di immergersi direttamente in mare e di dedicarsi agli sport acquatici grazie a numerosi toys a disposizione degli ospiti.

Lo spazio è integrato con un living open-air che accoglie una zona relax con schermo TV e un bar affacciato sulla zona benessere, un’oasi di pace dove rigenerarsi con hammam e doccia esperienziale.

CRN M/Y 142, il cui varo è previsto a primavera, coniuga la più alta artigianalità e saper fare Made in Italy con un profondo know-how progettuale e costruttivo.

Pubblicato il
9 Febbraio 2022

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora