Regioni “verdi”, la classifica
MILANO – È stata diramata una mappa delle regioni italiane per distribuzione di capitali destinati alla costruzione di un futuro più sostenibile. A tracciarla è Ener2Crowd.com, la piattaforma italiana di lending crowdfunding ambientale ed energetico.
In cima alla classifica è il Nord Italia. Sul podio si collocano Lombardia (36,33%), seguita da Veneto con il 14,56% ed Emilia-Romagna con l’11,09%. Segue quindi il Piemonte con l’8,83%.
Per il Centro, il Lazio compare invece al 5° posto con il 5,73%. Seguono poi in graduatoria Liguria (3,08%), Toscana (2,81%) – che però si distingue per quantità di partecipanti rispetto ai volumi, rappresentando così la regione a maggiore partecipazione dal basso -, Campania (2,45%), Sicilia (2,28%), Friuli-Venezia Giulia (1,83%), Marche (1,52%), Abruzzo (1,47%) e Puglia(1,09%). E, poi ancora, il resto delle regioni è invece sotto all’1%.
«Ottimi segnali provengono però anche dalla Campania e dalla Sicilia. In quest’ultima regione si è concentrata l’attenzione di grandi utility che hanno sperimentato per la prima volta modelli di coinvolgimento delle comunità locali nella condivisione dei benefici prodotti dalla presenza di impianti agrivoltaici» commenta Niccolò Sovico, ceo, ideatore e co-fondatore di Ener2Crowd.com.
In Italia, la crescita di questa «finanza etica» a favore dell’ambiente su base annua è del +138%. Nell’ultimo anno infatti la «raccolta green» è più che raddoppiata, a conferma che la sensibilità green può anche essere accompagnata, per gli investitori, da buoni affari.