Barche a vela, prezzi in crescita
MILANO – Tra pochi giorni – scrive “Solovela-net” – molti cantieri pubblicheranno i listini del 2022, nei quali troveremo degli aumenti anche a doppia cifra percentuale.
Abituati a prezzi che non aumentavano o addirittura decrescevano, soprattutto per i modelli più vecchi, da due anni a questa parte, la tendenza si è invertita e i prezzi delle barche hanno iniziato a salire molto rapidamente. Nel giro di due stagioni, il costo di molte barche è cresciuto del 15%-20%. Eppure il mercato non sembra rallentare, almeno stando a quanto dicono i cantieri, molti dei quali continuano a dichiarare il tutto esaurito.
Al salone di Genova dello scorso settembre – riferisce ancora SV-net – molti tra i nomi più noti già avevano chiuso gli ordini del 2022 e cominciavano a chiedere ai concessionari di comprare la produzione del 2023.
Il fenomeno sembra strano perché solitamente, quando i prezzi salgono molto rapidamente, la richiesta decresce. In questo caso invece, della decrescita non sembra esserci ombra.
La salita dei prezzi è dovuta all’aumento delle materie prime e dei componenti, aumento che solo parzialmente è causato dal rallentamento della produzione nel periodo dei lockdown, in parte tali aumenti hanno cause politiche e macroeconomiche.
Una parte degli aumenti, poi, sfugge sia ai motivi legati al Covid sia a quelli di tipo politico. Questi riflettono semplicemente la volontà dei cantieri – sostiene il sito specializzato nella vela – di aumentare i margini di profitto cavalcando l’onda di aumenti generalizzati.
Negli anni Novanta, la tendenza dei cantieri era quella di abbassare il più possibile i prezzi per allargare la platea di persone che poteva comprare una barca, soprattutto in Europa.
Oggi, diverse aree del mondo, che sino a qualche anno fa erano insignificanti dal punto di vista del mercato, stanno sbocciando e la loro domanda d’imbarcazioni sta diventando di anno in anno più forte, globalizzando il mercato e concedendo ai cantieri margini di manovra molto più ampi.
Contemporaneamente, sono cambiati gli equilibri all’interno del mercato e le differenze tra cantieri medio grandi e un singolo gigante, si sono dilatate.
Oggi il mondo della nautica a vela è dominato da un nome: il gruppo Beneteau che con la sua galassia di marchi, ha la forza per prendere decisioni che pesano. Se i prezzi delle sue barche salgono, gli altri si adeguano, se scendono, i cantieri concorrenti fanno lo stesso.