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Coppa America, le prime sfide

CAGLIARI – L’Italia sarà ancora tra i paesi protagonisti dell’America’s Cup, grazie a un team che in oltre 20 anni è diventato un riferimento, una nazionale, una passione: “Luna Rossa”, la settima della serie, ha lanciato ufficialmente la sfida anche se non si sa ancora dove saranno disputate le regate, nel 2024. In attesa dell’ufficialità, che arriverà dalla Nuova Zelanda insieme alla accettazione della sfida, Max Sirena ha confermato il nuovo impegno alla  presentazione del libro fotografico di Carlo Borlenghi sull’ultima coppa. Per ora si sa che, uscito Martin Fischer (accasato con Ineos Britannia), per il design team si punta su Guillame Verdier (il guru delle ultime barche kiwi). Resta in dubbio la conferma di Jimmy Spithill, che potrebbe essere tentato da Alinghi via Red Bull, ma nell’orbita del team c’è sempre Ruggero Tita, arricchito dall’oro olimpico vinto a Tokyo. Nella base di Cagliari i computer sono accesi e l’attività riprende a pieno ritmo. C’è un’altra Luna, un altro sogno italiano a vela a cui aggrapparsi.Intanto procedono le uestioni finanziarie ma non solo. Prada è quotata in borsa e deve ufficializzare le sue operazioni. E quindi proprio nel giorno in cui viene lanciata la settima sfida all’America’s Cup, il patron Patrizio Bertelli vende a Prada Luna Rossa Challenge, la società proprietaria del team Luna Rossa, in una “operazione tra parti correlate” che valorizzerà fino a 17 milioni di euro la celebre imbarcazione resa famosa dalle sue sei sfide (la settima è di oggi), con cinque partecipazioni (nel 2015 Bertelli ritirò la sfida per protesta) al trofeo sportivo più antico.  

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Per quanto riguarda gli altri sfidanti, è certo che ci sarà Alinghi con il ritorno dell’italo-svizzero Bartarelli. Alinghi dovrebbe avere come main sponsor Red Bull (nel caso si riproporrebbe il duello in Formula Uno con Mercedes, salita a bordo di Ineos Britannia), una quarantina di persone sono già al lavoro, e a giorni dovrebbe avere a disposizione uno degli AC75 dell’ultima Coppa America, non è chiaro se di prima o seconda generazione. Non è ancora noto il club sfidante ma non è escluso si tratti ancora della SNG.

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Anche American Magic ha segnalato la sua intenzione di essere sulla linea di partenza, ma non ha confermato ancora uno yacht club da rappresentare e sta anche aspettando l’annuncio della sede prima di fare il passo ufficiale. Infine circolano voci sulla Cina con una (o forse due) sfidanti e ciò il ritorno della Francia. Nessuna notizia al momento di altri ingaggi, anche perché molto dipenderà da dove si svolgeranno le regate.

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Pubblicato il
15 Dicembre 2021

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