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Porti di Venezia e Chioggia, le scelte

VENEZIA – Importante seduta del Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale Del Mare Adriatico Settentrionale alla presenza di Fulvio Lino Di Blasio, presidente dell’Autorità, Piero Pellizzari, direttore marittimo del Veneto – Capitaneria di Porto di Venezia, Giuseppe Roberto Chiaia, in rappresentanza della Città Metropolitana di Venezia e Maria Rosaria Anna Campitelli, in rappresentanza della Regione del Veneto. All’incontro hanno, inoltre, partecipato il presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Angelo Passaro, e il componente Laura Mazzone.

Il Comitato ha espresso parere favorevole e unanime rispetto ai seguenti punti all’ordine del giorno:

• assestamento e primo elenco di variazioni al bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2021. Nel dettaglio l’Ente ha previsto maggiori entrate per 8.408.998 euro (valore derivato dal maggiore l’avanzo del rendiconto 2020 rispetto a quanto previsto in sede di bilancio di previsione) e maggiori uscite per 6.078.525 euro con un risultato finanziario finale che passa da euro 18.500.987 a euro 20.831.460. 

• adozione dell’Adeguamento Tecnico Funzionale del Canale Industriale Ovest in prossimità della darsena prospicente in funzione della realizzazione del ponte ferroviario sul tratto terminale del Canale. L’opera consentirà di aumentare capacità e sicurezza del sistema portuale riducendo il numero delle interferenze tra rete stradale e ferroviaria ed i tempi di manovra dei convogli ferroviari portuali nella stazione di Mestre e prevede la risagomatura delle sponde e l’occupazione di parte della sezione del canale Industriale Ovest senza alterare sostanzialmente la struttura del PRP vigente.

• adozione del Regolamento che disciplina l’organizzazione, il funzionamento ed il monitoraggio dello Sportello Unico Amministrativo c.d. SUA secondo le linee guida trasmesse dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile e che si inserisce nel percorso verso una gestione completamente digitalizzata e trasparente dei servizi all’utenza portuale intrapreso dall’Ente. Il SUA, una volta attivato, svolgerà la funzione di front office rispetto ai soggetti che operano nei Porti di Venezia e Chioggia per i procedimenti amministrativi ed autorizzativi concernenti le attività economiche.

• rilascio della concessione decennale e relativa autorizzazione (ai sensi degli artt. 16 e 18 Legge 84/1994) a Carbones Italia s.r.l. per lo svolgimento delle operazioni portuali di sbarco/imbarco, trasbordo, movimentazione e deposito di merci in conto proprio presso la banchina Berica 1 (lungo la sponda sud del Canale industriale Nord a Porto Marghera) e la relativa fascia demaniale. L’importo del canone annuo è pari a 252.896,00 euro.

La società è controllata da Carbones Holding GmbH, azienda austriaca attiva nel commercio di rinfuse e prodotti siderurgici, ferroleghe, antracite, minerali e materie prime per l’edilizia.

• rilascio di sette licenze infraquadriennali a: Terminal Intermodale Venezia, Terminal Rinfuse Venezia, Circolo Aziendale del Porto di Venezia, Consorzio Autotrasportatori Ribaltabili Veneti, Sagemart srl, Simonato Raffaella e Università Ca’ Foscari. 

Pubblicato il
29 Settembre 2021

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