Tempo per la lettura: 2 minuti

Le sfide dell’Italia, paese marittimo

Cavo Dragone

LIVORNO – L’Accademia Navale, Istituto di formazione d’eccellenza degli ufficiali della Marina Militare, ha tenuto ieri, venerdì 12 marzo in collaborazione con la rivista Limes, una giornata di studio/webinar intitolato “Italia paese marittimo: sfide e opportunità”. Obiettivo del webinar era approfondire tematiche legate all’importanza del mare e dell’ambiente marittimo per la nostra Nazione.

Nessuna moderna economia – è stato ricordato in presentazione dell’evento – può fare a meno dell’uso del mare e delle vie di comunicazione marittima, poiché i fattori fondamentali per la stabilità, sia domestica che internazionale, per la prosperità e per lo sviluppo si fondano sull’approvvigionamento di beni e risorse e sulla garanzia del loro trasferimento. Ciò vale in particolare per l’Italia, paese dalla vocazione marittima per eccellenza, che deve al mare e alle attività ad esso connesse gran parte della sua prosperità, del suo benessere e della sua sicurezza.

Il webinar, dopo l’introduzione del capo di stato maggiore della Marina ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone, è stato articolato in panel tematici, in particolare: tre panel nella mattinata incentrati sull’importanza e sul ruolo del mare per lo sviluppo economico e per la geopolitica internazionale, con un focus sull’Italia e sulle aree marittime di interesse nazionale; in arco pomeridiano: due panel incentrati su cantieristica e importanza del sistema portuale nazionale, con un focus particolare sul porto di Livorno.

Nella mattinata il professor Barbero, noto storico, accademico e scrittore, ha tenuto una Lectio Magistralis dal titolo “L’importanza del mare per l’Italia – cosa ci insegna la storia”. In arco pomeridiano si è sviluppato un intervento del presidente della Pontificia Accademia per la vita e Gran Cancelliere del Pontificio istituto Giovanni Paolo II, monsignor Vincenzo Paglia, sull’argomento “Mediterraneo: ancora mare nostrum?”. Le conclusioni sono state affidate all’ammiraglio di squadra Enrico Credendino. Tra i partecipanti al dibattito sulla portualità anche l’ingegner Stefano Corsini e l’ammiraglio Andrea Agostinelli rispettivamente per le AdSP di Livorno e di Gioia Tauro.

[hidepost]

Il webinar, in ottemperanza alle vigenti disposizioni governative in materia di contenimento dalla pandemia si è svolto in assenza di pubblico ma è stato trasmesso in diretta streaming sulle piattaforme YouTube della Marina Militare e della rivista geopolitica Limes. Può essere ancora consultato ai seguenti link:

https://youtu.be/dpPQP40eM0w

https://www.youtube.com/user/LimesGeopolitics

Da sottolineare che la giornata di studio e le sue conclusioni potranno costituire un documento di riferimento anche per il governo Draghi, con ulteriori approfondimenti che potranno essere richiesti ai singoli relatori e agli esperti che hanno partecipato al dibattito.

[/hidepost]

Pubblicato il
13 Marzo 2021
Ultima modifica
15 Marzo 2021 - ora: 16:22

Potrebbe interessarti

Proposta dal Bureau Veritas Italia come strumento di garanzia

“Safe container”, una certificazione

Per ridurre i costi della sinistrosità, 6 miliardi di dollari all’anno, l’attestato di sicurezza - Ogni 5 anni i controlli sui Teu dry e ogni 2,5 anni, per quelli cisterna per merci pericolose

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora

Se rullano tamburi di guerra

Facciamo così: se avete voglia di ripassare con me un po’ di pillole di storia, che possono insegnarci qualcosa sull’attuale preoccupante rullo di tamburi di guerra, provo a pescare nella memoria.   Le spese per rinforzare...

Leggi ancora