Assiterminal e Assologistica sui “ristori”
ROMA – Il presidente di Assiterminal Luca Becce e quello di Assologistica Andrea Gentile hanno inviato ai parlamentari la seguente nota sul tema trattato dal decreto ristori.
Preg.mi Onorevoli in funzione dell’iter di elaborazione e predisposizione del cd Decreto Sostegno, Ci permettiamo sottoporVi due ipotesi di norma funzionali alla tenuta del sistema delle aziende operanti nella portualità italiana coerentemente con i dettati normativi contenuti nei decreti “ristori” emanati nel corso del 2020 e con la legge di bilancio 2021, perdurando anche nel nostro settore gli effetti della pandemia soprattutto per quanto concerne le Stazioni Marittime al servizio dei traffici crocieristici.
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In sintesi le due proposte normative che Vi sottoponiamo prevedono:
– Riproposizione riduzione canoni concessori proporzionale alla riduzione dei fatturati, prendendo spunto dall’ art.199, DL 34/20 e odg approvato in sede di conversione DL milleproroghe (inserito in relazione illustrativa);
– Riproposizione fondo “terminal Passeggeri” ex art.1, co.666, L.178/20, in considerazione del protrarsi della non ripartenza dei traffici crocieristici (2020 = – 94% vs 2019 – stime I semestre 2021 (sulla base dei dati fornitici dagli operatori ad oggi) – 99% vs 2019).
Confidando in un Vostro interessamento a favore delle categorie di imprese e lavoratori da noi rappresentate, è evidente che le suddette istanze rappresentano un potenziale (per quanto non esaustivo) ausilio a tutto il settore della portualità indipendentemente dalla rappresentanza associativa: il nostro obiettivo è quello di promuovere istanze che possano avere una ricaduta positiva sul “sistema” dell’imprenditorialità portuale.
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