Visita il sito web
Tempo per la lettura: < 1 minuto

Rinnovato il Consiglio Direttivo Yacht Club Cala de’ Medici

Eugenio Alphandery

ROSIGNANO – I soci dello Yacht Club Cala de’ Medici hanno approvato il bilancio 2020 il quale, grazie ad una oculata gestione, rileva, nonostante ridotte attività derivanti dalle misure di contenimento del Covid, una chiusura con un leggero utile.

Oltre all’approvazione del bilancio sociale, i soci hanno rinnovato il consiglio direttivo, confermando la presidenza all’ammiraglio Stefano Porciani e la vice presidenza all’amministratore delegato di Marina Cala de’ Medici, Matteo Italo Ratti che mantiene anche il ruolo di tesoriere.

Nuova nomina a completamento del Consiglio Direttivo vede l’ingesso del dottor Eugenio Alphandery, importante imprenditore di Firenze e grande appassionato di nautica. Confermati nel consiglio anche i soci storici Fausto Sentini di Castigliocello, e Alessandro Pini di Firenze, armatori e appassionati di mare.

[hidepost]

Commenta il presidente Porciani al termine dell’assemblea: “nonostante le problematiche a tutti note della pandemia, grazie alla dedizione dei Soci più fedeli allo YCCM e al mecenatismo di Soci appassionati di mare che hanno apprezzato tutta l’attività svolta, abbiamo superato un anno molto difficile. Se potremo, riprenderemo la normale attività sostenendo la gestione portuale con tutte le attività sportive programmate, anche a promozione del territorio”.

Conclude il vicepresidente Ratti: Sono molto contento che sia entrato in squadra Eugenio. Imprenditore di successo, uomo di garanzia e grande appassionato come noi di mare e della vela. Spero che possa essere anche nella squadra del Marina essendo uno dei più importanti sostenitori.

[/hidepost]

Pubblicato il
6 Marzo 2021

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora