Quattro Mori al restauro a cura del Rotary Club
LIVORNO – Sabato 19 dicembre c’è stato il taglio del nastro del restauro conservativo dei Quattro Mori: un’operazione che tocca il cuore di tutti i livornesi sul gruppo scultoreo, immagine identitaria di Livorno. I lavori si concluderanno nel mese di marzo.
“Rinascita del monumento” è il titolo di un progetto dedicato a Ferdinando I e ai quattro mori ma soprattutto alla città. Rotary Club Livorno e Rotary Foundation lo hanno infatti scelto come main progect culturale dell’anno rotariano 2020-21 presieduto da Paola Spinelli, per restituire smalto al monumento simbolo di Livorno e reinserirlo con dignità nei percorsi storici, culturali e turistici della città.
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L’intervento del Rotary di Livorno si completerà con la sistemazione dell’area verde circostante, in sintonia con il lavoro di garden design già realizzato dal Club nella grande aiuola della vicina rotatoria.
Per contribuire alla realizzazione del progetto di rinascita, altri sponsor si sono affiancati, come la Banca di Credito Cooperativo di Castagneto Carducci, da sempre sensibile e presente nella promozione di interventi a sostegno delle tematiche culturali cittadine.
Fondazione Livorno – Arte Cultura, che ha preso il testimone di un percorso di valorizzazione del monumento iniziato sei anni fa da Fondazione Livorno con un importante finanziamento per il restauro delle statue, sosterrà invece l’intervento di pulitura dell’iscrizione in marmo collocata sulla parte posteriore del monumento e completerà il progetto con una pubblicazione dedicata alla sua storia, curata dal professor Giorgio Mandalis.
Inoltre, in collaborazione con il Rotary Club Livorno Mascagni, Fondazione Livorno-Arte e Cultura provvederà alla segnaletica turistica interattiva, facendo istallare un cartello provvisto di informazioni in codice Braille ma anche di un QR Code per l’accesso ai contenuti della pubblicazione.
Un ringraziamento particolare da parte dei promotori dell’iniziativa è stato espresso a Valeria Pulvirenti che con la sua professionalità nel campo della conservazione e del restauro ha dato un valido contributo alla realizzazione dell’intervento, allo studio Eutropia architettura, referente – architetto Valentina Pieri – che curerà la direzione ai lavori di restauro e alla Comet Marini-Pandolfi che ha sostenuto le spese di realizzazione dell’illuminazione dedicata. Il nuovo impianto elettrico permetterà di focalizzare ed evidenziare l’espressione dei volti e di valorizzare la struttura marmorea con la quale è stato costruito il monumento.
Ed ecco la dichiarazione dell’assessore alla Cultura Simone Lenzi:
“Forse unico esempio al mondo, quello dei 4 Mori è un monumento che prende nome dalle figure di contorno invece che da colui per il quale è stato eretto.
I livornesi sono dalla parte dei 4 Mori da sempre, nostro dovere è prendercene cura in ogni modo. L’iniziativa del Rotary e di tutti i partner che hanno contribuito è preziosa e benemerita: a loro va il nostro grazie di cuore”.
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