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Milano Green Forum nuova edizione virtuale

MILANO – Promuovere la natura internazionale delle tematiche ambientali è oggi fondamentale per stimolare un dibattito strategico per lo sviluppo sostenibile nazionale. L’edizione virtuale del Milano Green Forum in corso da ieri, venerdì 20, ha offerto lo spazio in cui speaker internazionali e nazionali condividono idee, conoscenze e progetti con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dei differenti interlocutori sull’importanza di continuare a parlare di ambiente.

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Focus di questa seconda edizione è il Green Deal che, come afferma Massimo Gaudina, capo della Rappresentanza a Milano della Commissione europea, “Sarà la nostra nuova strategia per rendere sostenibile l’economia dell’UE e per diventare il primo continente a impatto climatico zero. Realizzeremo questo obiettivo solo trasformando le sfide climatiche e ambientali in opportunità in tutti i settori economici e negli stili di vita dei cittadini. Mentre nei paesi di tutta Europa si assiste ad una recrudescenza dei casi di Covid-19, dobbiamo ricordare che il cambio di paradigma del Green Deal e il Next Generation EU saranno l’ossigeno della ripresa. La salute del pianeta e quella dei cittadini vanno di pari passo e solo attraverso il coinvolgimento di tutti, anche a livello locale, potremo rispondere a queste sfide. Anche per questo, iniziative come il Milano Green Forum sono di grande importanza”.

Il programma della seconda edizione fa emergere l’impegno degli organizzatori di utilizzare differenti linguaggi per raggiungere contemporaneamente aziende, istituzioni, comunità e mondo scientifico: temi tecnici, come la gestione del rischio ambientale, la finanza sostenibile, l’utilizzo delle etichette ecologiche per prodotti e servizi, si intrecciano a temi di più ampio respiro come i diritti delle piante, l’economia circolare, la decarbonizzazione e il ruolo delle Fondazioni nella transizione ecologica.

Tre domande uguali per tutti, questo il format dei Green Voice. Una domanda sulla transizione ecologica, due domande personali sull’impegno dei singoli, per realizzare brevi contributi video in cui gli opinion leader selezionati trasmettono agli uditori spunti di riflessione. Tra questi Bill McKibben – fondatore di 350.org, Peggy Branningan – direttore del Global Environmental Sustainability di LinkedIn Corporation, Sandrine Dixson-Declève – co-presidente del Club of Rome, Beppe Sala – sindaco di Milano, Mathis Wackernagel, fondatore del Global Footprint Network.

Fin dalla prima edizione, il Milano Green Forum ha dimostrato un forte legame con il territorio milanese confermato anche per l’edizione 2020: infatti durante la mattinata è stata presentata la strategia per la sostenibilità della Regione Lombardia, a cui è seguito un workshop sull’educazione ambientale organizzato dalla Fondazione Lombardia per l’ambiente. Inoltre, nel pomeriggio c’è stata una plenaria dedicata al settore della moda sostenibile, uno dei settori più strategici per l’economia della città di Milano.

È possibile visitare gli stand virtuali (startup, progetti europei, imprese e istituzioni) con contenuti video e documentali, oltre alla possibilità di chattare live con gli espositori, che risponderanno per incontri b2b e alle domande del pubblico generalista. Grazie all’utilizzo di una piattaforma virtuale, tutti i contenuti presenti live il 20 di novembre, rimarranno disponibili gratuitamente fino al 20 dicembre 2020.

L’evento in collaborazione con Commissione europea, Parlamento europeo (ufficio a Milano) e Regione Lombardia, con il patrocinio della Reale Ambasciata di Danimarca, dell’Ambasciata del Canada in Italia, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, della Fondazione Cariplo, e della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, è supportato da BlackRock, Bosch e dall’Istituto di Commercio Estero come Innovation Sponsor.

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Pubblicato il
21 Novembre 2020

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