Green Logistics Intermodal Forum vince la sfida della mostra virtuale

Luca Veronesi
PADOVA – Bilancio decisamente positivo per Green Logistics Intermodal Forum, l’evento digitale incentrato sulla logistica sostenibile e post Covid-19, che si è svolto giovedì 12 e venerdì 13 novembre sulla piattaforma digitale di Fiera di Padova.
Positivo per i contenuti del dibattito – riferisce l’organizzazione – per le presenze espositive con gli stand virtuali, e per il numero di persone che hanno partecipato.
Partiamo da quest’ultimo dato. Sono stati oltre 1100 gli utenti attivi sulla piattaforma digitale, fra espositori e visitatori, che si sono confrontati e hanno partecipato agli oltre 67 eventi online inseriti nel programma della due giorni virtuale a fianco dei due convegni principali.
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Un risultato reso possibile non solo dall’importanza delle circa 100 imprese espositrici (per citarne alcune, Fercam, Gls, Panasonic, Number One, Sapio, Liquimet, Paki Logistics, Gatto Service ma anche le Autorità Portuali di Genova e Venezia e gli Interporti di Padova e Bologna e terminalisti del calibro di Contship) e dell’autorevolezza dei partecipanti ai due convegni ma dalla piattaforma per realizzare eventi fieristici in digitale sviluppata da Fiera di Padova.
Se fare convegni e webinar online è una attività oramai consolidata, la realizzazione di vere e proprie fiere totalmente online è in una fase ancora in divenire. La piattaforma sviluppata da Fiera di Padova è semplice, intuitiva ed efficace. Ogni azienda ha un vero e proprio stand virtuale personalizzabile con immagini, filmati e con un proprio programma di webinar, ma soprattutto ha la possibilità di incontrare i visitatori tramite videocall. E anche per il visitatore l’esperienza è facilissima: trova una pianta del padiglione espositivo identica a quella di una fiera dal vivo, clicca sullo spazio dell’azienda di suo interesse e si trova immediatamente nel suo stand virtuale.
Il direttore generale di Fiera di Padova, Luca Veronesi spiega: “È grazie a questa piattaforma che in questi due giorni i visitatori e gli espositori hanno potuto incontrarsi per valutare nuove opportunità di business in assoluta sicurezza e senza alcuna barriera rappresentata dalla distanza geografica. L’entusiasmo con cui è stato accolto questo evento virtuale sottolinea le necessità da parte degli operatori momenti di confronto, dialogo e business che solo le Fiere sono in grado di dare. Bisogna però sottolineare che questa tipologia di esperienza non è studiata per sostituire del tutto le fiere “fisiche”, perché in ogni relazione umana, anche in quelle commerciali, c’è un’esigenza di contatto reale. Si tratta piuttosto di una opportunità molto interessante per il futuro, anche quando questa pandemia cesserà, per allargare il raggio d’azione delle Fiere sia in termini spaziali che temporali. Possiamo infatti coinvolgere operatori che non sarebbero mai potuti arrivare a Padova, ma anche far vivere gli spazi espositivi in un momento diverso di quello di una fiera tradizionale”.
Di grande qualità anche i contenuti emersi nei due eventi principali: il primo dedicato all’intermodalità e al ruolo di interporti e porti, ha evidenziato il ruolo che la logistica, e il trasporto intermodale in particolare, hanno svolto nei mesi del lockdown per l’economia e la tenuta sociale del Paese. Tutti i relatori hanno convenuto con la necessità di partire da qui per mettere la logistica al centro del dibattito pubblico e politico del prossimo futuro, sia per le necessità infrastrutturali del settore sia per quelle di governance e gestione delle attività quotidiane. I leader di settore hanno sottolineato la necessità di muoversi assieme, mettendo da parte i particolarismi e interloquendo come “SISTEMA LOGISTICO” nazionale. Un concetto abbracciato anche durante il secondo evento dai promotori e sottoscrittori della Carta di Padova, il documento che fa proprio l’impegno a favore di una logistica sempre più sostenibile da un punto di vista ambientale, certo, ma anche sociale ed economico. Un “manifesto” che ha avuto un notevole riscontro sui media di settore e generalisti e che vede per la prima volta unite in un progetto comune realtà della logistica, del mondo della produzione e di quello dei consumatori.
Maggiori dettagli sia sulla Carta di Padova che sui contenuti emersi nel convegno dedicato all’intermodalità sono disponibili sul sito di Green Logistics Intermodal Forum all’indirizzo https://greenlogisticsexpo.it/intermodal-forum/notizie-if/.
Green Logistics Expo dà appuntamento con la logistica sostenibile dal 23 al 25 marzo 2022 presso la Fiera di Padova.
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