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Da Port&ShippingTech la logistica nella pandemia

NAPOLI – Ci ha lasciato un capitale di analisi, di suggerimenti e anche di appelli da parte dei vari comparti della logistica l’edizione dei giorni scorsi di Port&ShippingTech nei due giorni di lavori. Lavori serrati, con decine di interventi e un denominatore comune: è la logistica che ha salvato almeno in parte l’economia del Paese durante i mesi del lockdown, ed è la logistica che deve avere tutto il supporto della politica per un futuro prossimo ancora non uscito dalla pandemia.

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I numerosi documenti scaturiti dalla due giorni hanno riferito con dovizia di dettagli gli interventi di Pietro Spirito (AdSP), Alberto Rossi (direttore Assarmatori), Andrea Arzà (Assogasliquidi/Federchimica), Massimo Clemente (IRSS CNR), Mario Mattioli (Confitarma) e tanti altri. Liquidare la grande messe dei loro lavori in una sintesi condizionata dai nostri spazi sarebbe riduttivo e ci riserviamo di affrontare alcuni dei temi più sentiti anche nei prossimi giorni. Ecco intanto tre interessanti interviste fuori dalle comunicazioni ma significativi per gli specifici comparti e – riteniamo – per i nostri lettori.

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Pubblicato il
7 Ottobre 2020

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