Vertice a Livorno: porto in primo piano
LIVORNO – L’amministrazione comunale, su iniziativa degli assessorati allo Sviluppo Economico e al Porto, ha convocato per lunedì 21 settembre alle ore 10, nella sala consiliare del Palazzo Comunale, una riunione con le categorie economiche e sociali per fare il punto sul percorso di istituzione della Zona Logistica Semplificata Rafforzata della Toscana.
L’incontro avviene alla luce della delibera n. 897 della Giunta Regionale, che il 20 luglio scorso ha formalizzato la proposta al Governo di istituzione della Zona, della quale è parte integrante il porto di Livorno.
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Alla riunione sono stati invitati i rappresentanti di Confindustria Livorno Massa Carrara, della associazioni dell’artigianato, del commercio, delle agenzie marittime e delle organizzazioni sindacali.
Saranno presenti anche i rappresentanti dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale. L’incontro costituirà quindi anche un’occasione per fare il punto con l’Autorità di Sistema su tutte le iniziative in corso per il rafforzamento del porto di Livorno.
La delibera della Giunta Regionale rappresenta una tappa molto importante del percorso per la realizzazione della ZLSR Toscana – scrive nella nota di convocazione il Comune -, alla luce dei positivi riscontri ultimamente ricevuti dal Governo, ed in particolare, per quel che riguarda Livorno, la lettera del ministro Provenzano al presidente Rossi con la quale non vengono rilevati ostacoli politici né normativi all’inserimento dell’Area di Crisi Complessa di Livorno e del relativo Porto nella Zona Logistica Semplificata, garantendo così anche a questa parte di territorio di avvalersi di importanti vantaggi competitivi. Le ZLS rientrano infatti tra gli strumenti più efficaci che la normativa vigente consente, al fine di ottenere procedure semplificate per il trattamento e la movimentazione delle merci.
L’istituzione delle ZLS avviene con decreto del presidente del Consiglio dei Ministri, adottato su proposta del ministro per la coesione territoriale e il Mezzogiorno, di concerto con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, su proposta della Regione interessata, per una durata massima di sette anni, rinnovabile fino a un massimo di ulteriori sette anni.
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L’incontro, programmato in pieno momento delle votazioni regionali, sarà anche l’occasione per verificare quanto riportato pochi giorni fa dal ministro delle Infrastrutture e Trasporto Paola De Micheli nel suo incontro livornese della campagna elettorale: compreso il testo del decreto con cui il governo conferma i 200 milioni destinati a co-finanziare la Darsena Europa.
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