Il Covid-19 ferma anche le barche per disposizioni delle Capitanerie
LIVORNO – Il Covid-19 sta bloccando anche la navigazione da diporto. Come ha scritto ai soci il presidente dello Yacht Club avvocato Gian Luca Conti, “stiamo fronteggiando una emergenza sanitaria che non ha precedenti per il nostro Paese e che ci riguarda da vicino. Lo facciamo come marinai che vedono avvicinarsi la tempesta dal porto in cui la loro intelligenza gli ha permesso di rifugiarsi, pensando con grande solidarietà a chi, in questo momento, è in mare e, nello stesso tempo, preparando le nostre imbarcazioni perché possano tornare in mare aperto prima possibile.
[hidepost]
“L’emergenza ci impedisce di uscire dalle nostre abitazioni se non per comprovate esigenze e il Comando delle Capitanerie di Porto ci ha informato che questa limitazione riguarda anche le imbarcazioni da diporto, sicché non possiamo utilizzarle in questo periodo né per entrare né per uscire dal porto, pena l’applicazione dell’art. 650, c.p.
Nello stesso tempo, non possiamo non essere preoccupati per la salute dei nostri dipendenti che, in questo periodo, assicureranno la presenza in banchina di una sola persona e nella sola mattina nei giorni feriali, in modo da assicurare la sicurezza delle imbarcazioni.
Egualmente la segreteria sarà aperta, non al pubblico, ma per il disbrigo delle pratiche correnti, solo al mattino dei giorni feriali.
Il ristorante, invece, sarà chiuso.
“Per il resto, continuiamo a cercare di mantenere fede a tutti gli impegni che abbiamo preso. Per adesso, la Regata dell’Accademia continua ad essere programmata nel periodo che avevamo deciso e che è fuori dall’ambito di applicazione dei limiti straordinari imposti dai provvedimenti del Governo e lo stesso vale per la 151 miglia.
“A questo proposito, ci tengo ad informarVi che da questo anno il nostro Club fa parte a tutti gli effetti dei circoli che sono proprietari della regata insieme a Marina di Pisa e Punta Ala. Di conseguenza, abbiamo diritto sia al rimborso delle spese che sosteniamo, come negli anni passati, sia a una suddivisione in parti eguali dei ricavi.
Per questa ragione, Vi chiedo di comunicare alla segreteria (per telefono o per posta elettronica: l’emergenza ci obbliga a privilegiare sistemi di comunicazione a distanza) chi di Voi ha bisogno di un posto barca per il periodo di svolgimento della regata cui sono già iscritte 257 imbarcazioni e che, perciò, ci impone di ospitarne non meno di cento ai nostri ormeggi, come sapete.
È essenziale per poter programmare correttamente l’evento con il minor fastidio possibile ma anche per assicurare al nostro Club il maggior importo possibile.
Vi vorrei parlare anche dello spostamento in Darsena Nuova collegato al nuovo Porto Turistico, ma preferirei farlo in occasione della assemblea di approvazione del bilancio quando dovremo anche eleggere un consigliere in sostituzione di Gianluca Solazzo che si è dimesso dal Consiglio direttivo.
Lo farò per iscritto nel caso in cui l’emergenza si protraesse. Mi preme sottolineare, però, che il nostro Club ha ottenuto assicurazioni per tutti i posti barca che attualmente sono stati assegnati (compresi i cd. ballerini) e che il costo dello spostamento non inciderà in maniera eccessiva sulle nostre casse, anche se dovremo ripensare le nostre tariffe.
Infine, Vi devo far presente che Laura Pannocchia ha rassegnato le sue dimissioni. Mi dispiace perché Laura è stata preziosa, non solo come segretaria ma anche come amica, ma sono anche molto felice perché questa decisione riguarda il suo futuro: ha deciso di acquistare un agriturismo e di cambiare completamente vita.
Per questo motivo, trovate Massimiliano in segreteria.
“Spero di averVi scritto tutto quello che dovevo per informarVi di quello che sta accadendo – conclude la nota del presidente Conti – e Vi prego di considerarmi a Vostra disposizione per quanto Vi possa essere utile.”
[/hidepost]