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Tante novità a Coast 2020 RemTech Expo

FERRARA – L’agenda della XIV edizione di RemTech Expo si arricchisce di temi nuovi e centrali in materia di pianificazione dello spazio marittimo, tutela della fascia costiera, acque e sedimenti portuali. Ne hanno parlato alla prima riunione del Comitato Tecnico Scientifico gli esperti di Coast.

Si è riunito nei giorni scorsi presso la sede della Regione Emilia Romagna a Bologna, il Comitato Tecnico Scientifico del segmento tematico Coast, con il coordinamento del dottor Andrea Zamariolo coadiuvato dall’avvocato Francesca Benedetti (Ministero dell’Ambiente) e dalla dottoressa Tiziana Murgia (Assoporti).

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Hanno preso parte all’incontro animando il dibattito alcuni dei massimi esperti nonché rappresentanti delle Istituzioni, Regioni, Autorità di Sistema Portuale, Porti turistici, Enti di controllo, Associazioni, Università, Enti di Ricerca e naturalmente le Aziende operanti nel contesto marino, costiero e portuale.

Le principali novità che il programma di Coast introduce quest’anno riguardano, Pianificazione dello Spazio Marittimo, Erosione delle Coste, Cambiamenti Climatici, Acque portuali, Dragaggi, Gestione dei Sedimenti, Economia Circolare ma anche i primi rapporti dell’Osservatorio Esperto sul D.M. 173/2016, le nuove Direttive ed i prossimi Finanziamenti Europei.

Dal 23 al 25 Settembre vi saranno anche gli Smart Ports al centro del confronto che partirà il 13 Marzo ad Ancona nella prestigiosa sede della Loggia dei Mercanti in occasione dell’evento Smart Ports, Sustainable Development goals and Climate Change organizzato in collaborazione con SNPA-ISPRA, Arpam e Assoporti e con l’autorevole patrocinio del Ministero dell’Ambiente.

Stefano Corsini, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale afferma che sono particolarmente focali le tematiche connesse a “le performance del D.M. 173/2016, le procedure urbanistiche, le tempistiche autorizzative e le novità connesse ai nuovi combustili navali”. Per Mario Mega, presidente dell’Autorità di Sistema Portuale dello Stretto “I temi ambientali ed infrastrutturali sono centrali nello sviluppo e nella crescita dei porti. Per favorire il quale potrebbe essere necessario una revisione normativa”.

Gabriele Ponzoni del Consiglio Nazionale Geologi e European Federation of Geologists afferma che “il sistema costiero, articolato in porti e infrastrutture e linee di costa è una sfida che coinvolge gli attori pubblici e privati così come il mondo scientifico nella sua capacità di progettazione e di interpretazione dei nuovi fenomeni naturali dovuti ai cambiamenti climatici. La sfida è tuttavia anche economica in termini di maggiore occupazione e minor impatto”.

Confermati durante l’incontro anche gli ambìti, Smart Port, Green Technology e il Blue Growth Awards consegnati lo scorso anno rispettivamente Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Centrale e del Mar Tirreno Centro Settentrionale, Decomar e DHI.

La giornata si chiude in un clima di ampia soddisfazione, e con l’ avvio di azioni immediate volte a consolidare e ad ampliare il panel delle opportunità tecniche, strategiche e normative per tutti gli stakeholder coinvolti.

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Pubblicato il
8 Febbraio 2020

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