Stagione di nuove iniziative dall’associazione Assiterminal
GENOVA – Nell’ottica di rendere sempre più efficace, pluralista e compositiva la promozione delle opportunità, del contesto, delle problematiche e delle potenzialità delle aziende che operano nella portualità italiana, tra le principali protagoniste della crescita e della sostenibilità del sistema logistico del paese, Assiterminal avvia, in parallelo alla costante e consolidata azione istituzionale, una stagione di iniziative con l’obiettivo di rendere ancora più incisiva la sua azione richiamando il mondo del cluster a percorrere e affrontare insieme i molteplici temi di comune interesse: la parcellizzazione delle istanze non aiuta, la capacità di sintesi e di fare sistema.
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Si parte dalla rivisitazione del logo che vuole comunicare una nuova brand identity in linea con il percorso e la storia dell’Assiterminal promuovendo l’attuale e prospettico piano di azione e di funzionamento.
“Ci proponiamo come l’interlocutore di tutte le realtà imprenditoriali della portualità italiana – dice la nota dell’associazione – siano esse Terminal e Port Operators (quindi concessionari di Terminal e/o imprese autorizzate a svolgere operazioni e/o servizi portuali) in un contesto sempre più globalizzato del fare e dell’essere azienda attraverso compagini azionarie nazionali e internazionali. La portualità è, nel suo essere parte del sistema logistico del Paese, l’insieme dei Terminal e Port Operators, dei lavoratori, delle Istituzioni e delle comunità cittadine all’interno delle quali i porti insistono, è una collettività che vede shipping lines, agenti marittimi, spedizionieri, aziende multimodali e liberi professionisti interagire e impegnarsi ogni giorno nell’intercettare e sviluppare traffici e scambi commerciali per migliorare il trasporto sempre più sostenibile di beni e persone (consumatori e utenti) funzionali alla crescita e al benessere del paese. Vogliamo anche aprire una “finestra” per i contributi che liberi professionisti e Associazioni vorranno fornire per alimentare la “conoscenza” e la consulenza nella complessità del nostro settore. Non può mancare l’attenzione alla formazione dei nostri collaboratori e quindi offriamo un apposito servizio di prodotti di e-learning che si amplierà sempre di più di contenuti e opportunità di approfondimento. In prospettiva intendiamo misurarci su un’attività di servizi funzionali ad accrescere la competitività delle aziende associate”.
Tra le iniziative il convegno su legge finanziaria, innovazione e portualità l’11 febbraio a Napoli e quello su HR&innovation all’Università Mercatorum di Roma il 20 febbraio.
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