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La Spezia, meno fumi dalle crociere

Nella foto: I firmatari dell’accordo.

LA SPEZIA – È stato firmato nella sede dell’AdSP l’accordo volontario finalizzato a ridurre l’impatto delle emissioni in atmosfera da parte delle navi da crociera. Era presente il sindaco del Comune della Spezia, Pierluigi Peracchini.

Il protocollo – afferma l’AdSP – una svolta per la sostenibilità ambientale, è stato siglato dal C.V. (CP) Massimo Seno, comandante della Capitaneria di Porto della Spezia; da Francesco Di Sarcina, segretario generale dell’AdSP; da Roberto Ferrarini vice president Terminal & Port Management – Costa Crociere, in rappresentanza anche di AIDA Cruises; da Michele Francioni, senior vice president MSC Cruises; da Alessandro Carollo, director port services di Royal Caribbean International, qui in rappresentanza anche delle compagnie Azamara e Celebrity Cruises.

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Oggi per legge le navi devono provvedere al cambio del carburante entro due ore dalla fine delle operazioni di ormeggio. Con la firma di questo protocollo, ancora prima che le navi entrino in porto, ovvero prima di tre miglia dalla diga foranea, dovranno passare ad un combustibile più pulito, con una percentuale di zolfo inferiore allo 0,1% in massa.

L’accordo prevede anche che le compagnie si impegnino ad impartire a comandanti ed equipaggi delle navi direttive aggiuntive sulla manutenzione e gestione dei motori.

Ad esempio, le navi dovranno usare i motori principali ed i propulsori ausiliari al miglior regime, ai fini della corretta combustione e, quindi, della riduzione delle emissioni in atmosfera; evitare i passaggi di carico tra i generatori; evitare, all’interno del bacino portuale, la soffiatura delle condotte di scarico; effettuare frequenti verifiche sulla corretta esecuzione delle manutenzioni alle macchine.

Previsti anche campionamenti ulteriori del combustibile usato all’ormeggio da parte della Capitaneria di Porto; le verifiche dei cambi del combustibile effettuati durante la navigazione in ingresso nelle acque territoriali ed in uscita dalle stesse; le verifiche all’ormeggio e/o in corso di navigazione; le verifiche in merito all’utilizzo dei sistemi di lavaggio delle emissioni in atmosfera ed alle relative certificazioni; le eventuale sperimentazione/uso di strumenti (per esempio droni), in grado di definire in tempo reale il contenuto di zolfo nel combustibile utilizzato dalle navi.

In armonia con le previsioni del Regolamento (UE) 2015/757 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 29-4-2015 le compagnie si impegnano anche a trasmettere alla Capitaneria di Porto un rapporto di controllo sulle emissioni di CO2 e verifica dell’efficienza energetica.

Sono previsti anche gruppi di lavoro, per favorire l’adozione di prassi virtuose.

L’accordo ha validità sino al 31-12-2020, con facoltà di prolungarne ulteriormente la validità e di accogliere la sottoscrizione anche da parte di altri.

Il comandante Massimo Seno ha dichiarato: “Con la sottoscrizione di questo importante accordo si concretizzano gli sforzi della Capitaneria di Porto, delle altre Istituzioni e delle Compagnie firmatarie per ridurre ulteriormente le emissioni di sostanze inquinanti in atmosfera. L’odierna sottoscrizione dell’accordo non può essere vista come un punto di arrivo, ma deve essere letta come la condivisa volontà di tutti i firmatari di traguardare altre ed ulteriori forme di riduzione delle emissioni inquinanti. Questo è lo spirito e lo scopo per i quali la Capitaneria di porto della Spezia sarà sempre disponibile ad ulteriori confronti ed iniziative per ricevere in porto navi sempre più sicure e rispettose dell’ambiente”.

Di Sarcina per l’AdSP ha detto: “Il tema ambientale è ormai diventato imprescindibile, ed a livello nazionale il nostro porto possiede tutti gli strumenti, le condizioni e soprattutto le volontà per costituire un esempio di best practices. Con il documento di Pianificazione Energetico Ambientale, poi, che a breve definiremo, si cambierà definitivamente passo per traguardare la versione green di entrambi i porti facenti parte dell’Autorità di Sistema Portuale”.

Peracchini, sindaco SP: “Un grande lavoro di squadra per la svolta green della Spezia”.

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Pubblicato il
26 Ottobre 2019

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