Darsena Europa, si parte?

Stefano Corsini
LIVORNO – Un giro d’incontri che è cominciato dalla Regione Toscana al Comune, alla Camera di Commercio e con le categorie portuali riunite nella commissione ristretta sulle aree delle Autostrade del Mare. Stefano Corsini, presidente ex disarcionato e da due settimane di nuovo in sella all’AdSP livornese, è partito in tromba con un obiettivo prioritario sui tanti che deve perseguire: stringere i tempi per la concretizzazione della Darsena Europa. A tutti ha detto, in sintesi, che entro la fine dell’anno in corso si concluderanno gli ultimi passaggi relativi alla Via e che l’anno prossimo programma e progetti potranno dare il via ai lavori. Testuale: “Entro il 2019 la Darsena Europa sarà operativa”.
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Un sogno della fine dell’estate? Corsini ha spiegato che la Darsena è nella programmazione nazionale delle infrastrutture, in chiave ufficiale: che ci sono già disponibili 200 milioni della Regione, 50 del Cipe, circa 100 del MIT, circa 100 dell’AdSP (con eventuale mutuo per la metà) e quindi il concessionario (gara da varare non oltre la metà dell’anno prossimo) dovrà intervenire con circa 200/250 milioni. Nel frattempo si risolverà anche il nodo del Calambrone, con un settore centrale girevole dell’attuale sciagurato (troppo basso) ponte stradale per Tirrenia: il che permetterà di tombare finalmente lo sbocco dei Navicelli in Darsena Toscana. Troppo bello per essere vero? Corsini ci crede. Proviamo a crederci anche noi.
(A.F.)
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