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L’Italia é prima in Europa nel trasporto pesante a GNL

MILANO – Negli scorsi mesi l’Italia ha superato la Spagna per numero di stazioni di servizio per i camion che utilizzano il gas naturale liquefatto (GNL), diventando il principale operatore del settore in Europa. Lo rileva ConferenzaGNL sulla base dei dati pubblicati da REF-E nell’Abstract del rapporto intermedio semestrale 2019 del ”SSLNG Watch” (https://www.ref-e.com/it/downloads/sslng-watch/monitoraggio-del-mercato-degli-usi-finali-del-gnl-in-italia-rapporto-intermedio-i-semestre-2019-abstract ); la versione integrale è riservata ai sottoscrittori.

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Le stazioni per i camion in Italia sono adesso 53, di cui 15 inaugurate da inizio anno. Altri 9 impianti sono dotati di serbatoio criogenico ma erogano solo gas compresso (L-CNG). Il sito specializzato iberico Gasnam recensisce in Spagna 44 impianti, tutti per il rifornimento dei camion. Secondo NGVA Europe (Natural Gas Vehicle Association), Italia e Spagna sono seguite dalla Francia con 31 impianti, Olanda 24, Gran Bretagna 13, Belgio 10. Ancora indietro la Germania, con solo 6 impianti ma che è entrata nel settore solo due anni fa.

A livello mondiale la Cina è al primo posto con circa 1.300 stazioni a GNL e 80.000 camion (dati del sistema di ricerca Google), seguita dall’Europa con 218 (censimento NGVA aggiornato con le più recenti inaugurazioni in Italia e Spagna) e oltre 5.000 camion, di cui quasi 2.000 immatricolati in Italia; al terzo posto gli Stati Uniti, con 144 impianti censiti da NGV America.

REF-E segnala tra le altre principali novità del semestre l’avvio della procedura d’autorizzazione per il rifornimento delle navi cisterna presso il rigassificatore galleggiante OLT al largo di Livorno. Come segnalato anche nelle conclusioni della ConferenzaGNL dello scorso maggio, il primato europeo dell’Italia è messo a rischio dall’indispensabilità del “corridoio Ventimiglia”, percorso da quasi il 100% delle autobotti che dai rigassificatori di Marsiglia e Barcellona riforniscono di GNL il nostro Paese.

Altre novità, l’annuncio dell’operatività da agosto 2020 del deposito costiero di GNL di Higas a Santa Giusta (Oristano) realizzato con il contributo importante di Gas&Heat,  avvio della metanizzazione della Sardegna, la conclusione della gara per i bracci di carico del GNL per il progetto di deposito di Porto Torres, la selezione dei soggetti interessati al progetto di deposito di Augusta.

La sintesi del rapporto intermedio dell’Osservatorio affronta anche il tema della regolazione dei servizi di piccola taglia del GNL, in particolare per quanto riguarda il sistema tariffario delle reti isolate alimentate con metano liquido vaporizzato, argomento di particolare interesse per la metanizzazione della Sardegna.

Sul fronte dei prezzi, REF-E rileva come il disaccoppiamento del prezzo all’ingrosso del GNL da quello del petrolio nel primo semestre di quest’anno abbia aumentato significativamente la competitività anche del mercato GNL di piccola taglia, in particolare nel confronto con il gasolio sia per i trasporti terrestri che marittimi.

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Pubblicato il
7 Agosto 2019

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