PIM a Piombino finalmente al via

Ferdinando Garré
PIOMBINO – Sembra siano state superate più difficoltà che nella conquista dell’Everest: ma alla fine PIM, ovvero Piombino Industrie Marittime, ha avuto il via libera per cominciare i lavori del cantiere che servirà alle demolizioni, costruzioni e refitting navale.
L’amministratore delegato di PIM (società in joint tra il gruppo Neri e il cantiere San Giorgio del porto) Ferdinando Garré l’ha formalmente annunciato e i lavori dovrebbero cominciare lunedì prossimo 1 luglio. “Ci sono voluti tre anni – ha chiosato Garré – ma finalmente abbiamo i permessi”.
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Garrè ha confermato l’avvio dei lavori di costruzione del cantiere piombinese durante la Genoa Shipping Week a bordo della fregata “Bergamini”. Entro la fine di settembre – ha aggiunto – dovremmo essere in grado di cominciare i primi lavori, compresa la demolizione dei 12 “cassoni” della Costa Concordia trasferiti mesi fa da Genova”. Sugli sponsons della disgraziata nave però non c’è ancora una decisione totale. “Alcuni potrebbero anche essere destinati a La Spezia, come base per il potenziamento di porto Lotti – ha aggiunto – visto che ce ne hanno chiesti quattro. Ma dipende anche in questo caso dalle autorizzazioni”. Si potrebbe ironizzare su questi sponsons che vanno e vengono nel Tirreno dal Giglio a Genova, poi da Genova a Piombino e forse adesso di nuovo al nord da Piombino a La Spezia. Ma è meglio aspettare gli eventi.
Uno degli aspetti più interessanti dell’intervento di Garré sul “Bergamini” ha riguardato la tutela dell’ambiente marino, rifacendosi anche alla demolizione della Costa Concordia. “Il 22% dei costi della demolizione – ha ricordato – hanno riguardato proprio la tutela dell’ambiente”. E a Piombino la PIM sta realizzando un centro modello proprio in chiave di tutela ambientale.
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