Ligabue nell’anno del suo centenario amplia il portafoglio per 200 milioni
VENEZIA – Dopo un 2018 che ha visto un +12 % di fatturato, l’anno del centenario parte alla grande per il Gruppo Ligabue. Si amplia il portafoglio della società veneziana con tre nuovi contratti del valore di 200 milioni di euro. Tra questi, l’aggiudicazione pluriennale con Saipem per attività di catering su otto navi della sua Divisione E&C, tra cui le ammiraglie “Saipem 7000” e “Castorone”.
Inizia dunque con il botto il 2019 per il Gruppo Ligabue. Sono tre i nuovi importanti contratti, con aziende leader del settore energetico, che ampliano il portafoglio della Ligabue attività per un valore complessivo di 200 milioni di euro.
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Il primo, siglato nel secondo semestre, è una commessa in Algeria con la britannica British Petroleum, azienda da anni operante nel Paese nordafricano che è tra i principali fornitori di gas dell’Europa. Sempre in Algeria i servizi di catering alberghieri e approvvigionamento del gruppo internazionale dal cuore veneziano, guidato da Inti Ligabue, supporteranno FCP (First Calgary Petroleums Ltd) del Gruppo ENI. Infine l’amministratore delegato del Gruppo Ligabue ha potuto annunciare l’aggiudicazione pluriennale con Saipem della gestione delle di catering su 8 navi della Divisione Engeenering & Costruction della società di San Donato Milanese.
“Siamo oltre modo soddisfatti’ ha dichiarato l’amministratore delegato del Gruppo, Inti Ligabue. “Questa per noi è una importantissima conferma. Lavoriamo da oltre 50 anni con Saipem e questa aggiudicazione complessa e che ha richiesto un grande impegno, consolida la nostra relazione. Non si diventa fornitori e partner di Saipem per caso.”
Tra le attività di catering assunte in gestione, anche quelle relative alle due ammiraglie della flotta Saipem: la “Saipem 7000”, la nave-gru più grande al mondo, e “Castorone” nave posatubi in acque ultra-profonde, che saranno impegnate in diversi progetti, in differenti parti del mondo. La sfida della Ligabue, come in passato, sarà gestire al meglio il servizio anche nelle zone più remote e nelle situazioni di approvvigionamento più difficili. Complessivamente per le nuove attività assunte in gestione la Ligabue fornirà servizi e pasti, giornalmente, a circa 6000 persone.
Per il Gruppo Ligabue – che ha registrato nel 2018 un giro d’affari di 321 milioni di euro in crescita di oltre il 12% sul 2017 – si prospetta un anno di grandi impegni e soddisfazioni, dato che proprio nel 2019 si festeggiano i 100 anni di questa azienda familiare, protagonista ora dei mercati globali, fondata a Venezia nel settembre del 1919 da Anacleto Ligabue, nonno dell’attuale Chairman e CEO.
“Sono numerose quindi le iniziative in cantiere – conclude l’azienda – per festeggiare l’anniversario: un’occasione imperdibile per ripercorrere l’avventura imprenditoriale e umana della Ligabue e scrivere nuove pagine e nuovi progetti per il futuro”.
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