“Etica e sviluppo” priorità sostenibile
LIVORNO – È possibile percorrere uno sviluppo etico e sostenibile? Quali sono le priorità da mettere in ordine per favorire un processo di espansione economica equa e solidale? È possibile scegliere percorsi che mettano al centro la persona e i valori di comunità? Se n’è parlato a Livorno giovedì scorso nella sede della CCIAA in occasione del Convegno organizzato da ASeS – Cia Agricoltori Italiani in collaborazione con la CCIAA Maremma e Tirreno, l’Associazione Libera e il Forum Nazionale Agricoltura Sociale.
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L’incontro, che si è svolto nella giornata Internazionale della Solidarietà Umana che ha lo scopo di ricordare la necessità di cancellare la povertà e promuovere lo sviluppo umano e sociale tra le fasce più povere della popolazione, ha voluto aprire una riflessione multidisciplinare sul tema dello sviluppo sostenibile sotto tutti i punti di vista: ambientale, economico, umano, culturale, solidale. Una sostenibilità che diventi un’opportunità per tutti, un benessere reale, non solo sulla carta e non solo perché è giusto, ma perché l’esperienza ci dimostra che questa è la scelta che consente di ottenere una società migliore. Con questo obiettivo la platea di relatori si è alternata nell’illustrare proposte ed esperienze di buone pratiche in tema di sviluppo etico. Ad aprire il Convegno la rappresentazione teatrale “Bolle di Soggiorno” del progetto denominato Pratiche di Comunità della Provincia di Livorno. Il panel degli intervenuti è al massimo livello. Eccoli:
Marida Bessi, presidente Provincia di Livorno alla sua prima uscita ufficiale; Filippo Nogarin, sindaco di Livorno; Cinzia Pagni, presidente ASeS – Agricoltori Solidarietà e Sviluppo; Riccardo Breda, presidente CCIAA della Maremma e del Tirreno e Unioncamere Toscana; Antonio Gaudioso, segretario generale Cittadinanzattiva; Susanna Cenni, vicepresidente commiddione Agricoltura Camera; Giuliano Ciano, portavoce Forum Nazionale Agricoltura Sociale; David Sassoli, vicepresidente Parlamento Europeo; Dino Scanavino, presidente nazionale Cia – Agricoltori Italiani.
A concludere la mattinata l’intervento di Don Luigi Ciotti, presidente di Libera e Fondatore del Gruppo Abele mentre a moderare l’incontro è stato Luigi Vicinanza, direttore de “Il Tirreno”.
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