Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Il capo delle Capitanerie in visita a Portoferraio

(da sx) Tarzia, Pettorino, Ferrari, Cozzani.

PORTOFERRAIO – Ha fatto visita alla locale sede della Capitaneria di Porto il comandante generale del Corpo ammiraglio ispettore capo Giovanni Pettorino.

L’ammiraglio, accompagnato dal direttore marittimo della Toscana, contrammiraglio Giuseppe Tarzia, è stato accolto dal capitano di Fregata Riccardo Cozzani, capo del compartimento marittimo.

Pettorino, all’Elba per la giornata conclusiva del S.E.I.F. (Sea Essence International Festival) a Marciana Marina, dove è intervenuto con Tarzia in chiusura del festival patrocinato da Regione Toscana e Legambiente sui temi legati alla salvaguardia e al rispetto della biodiversità, e in generale dell’ecosistema marino, ha voluto fare tappa alla locale sede della Guardia costiera per testimoniare personalmente la propria gratitudine alle donne e agli uomini di tutti gli Uffici marittimi distribuiti sull’isola.

[hidepost]

In particolare, l’Alto Ufficiale ha evidenziato il quotidiano impegno e la dedizione con la quale svolgono una qualificata attività operativa che contribuisce al raggiungimento degli obiettivi del Corpo in tema di salvaguardia della vita umana in mare e di tutela dell’ambiente marino e costiero. Un lavoro che s’intensifica in concomitanza della stagione estiva con l’ormai consolidata operazione Mare Sicuro, giunta alla sua 27a edizione.

A testimonianza della propria gratitudine, firmando il libro d’onore della Direzione marittima della Toscana l’ammiraglio Pettorino ha scritto: <<Con il vivo apprezzamento per il lavoro svolto quotidianamente al servizio della terza isola del nostro Paese>>.

La visita è stata infine un’occasione utile per incontrare il sindaco di Portoferraio, Mario Ferrari ed i rappresentanti dei servizi tecnico nautici del Compartimento Marittimo elbano.

[/hidepost]

Pubblicato il
4 Luglio 2018

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora