Ecco “Noi, Filippide” un libro con il cuore
LIVORNO – Per una volta scriviamo di un libro che non parla di mare, di trasporti o di economia, ma di autismo e del Progetto Filippide, l’associazione che si dedica a chi soffre di questa sindrome utilizzando come strumento riabilitativo e terapeutico lo sport e le occasioni sociali che ne derivano e che a Livorno opera da dieci anni.
“Noi, Filippide” è un libro fotografico nato con lo scopo di far conoscere alla comunità l’autismo attraverso gli scatti di Serafino Fasulo e a far entrare il lettore in contatto emotivo con i sette ragazzi protagonisti: Alessio, Andrea, Daniele, Gabriele, Giacomo, Roberto e Tommaso.
[hidepost]
Presentato nei giorni scorsi alla Biblioteca Labronica di Villa Fabbricotti a una sala affollata, con gli stessi ragazzi seduti tra il pubblico insieme ai loro dieci operatori-istruttori, “Noi, Filippide” è il risultato di due anni di frequentazioni dell’autore con questo gruppo, e la selezione di quegli scatti fotografici che descrivono i loro momenti e la loro vita – ha detto Fasulo – ha richiesto molta attenzione. A parlare per prima dell’iniziativa è stata Malén Tortajada, promotrice della creazione di Progetto Filippide Livorno e sua presidente, seguita da Riccardo Vitti, presidente della Fondazione Livorno, Andrea Morini, assessore allo Sport e Volontariato del Comune di Livorno e da Nicola Pintus, fondatore e presidente nazionale del Progetto Filippide, attivo a Roma dal 2000.
La sindrome dell’autismo è molto più frequente di quanto comunemente si pensi (le ultime stime parlano di un 1 bambino autistico su 68) e chi ne è affetto merita e necessita di continua presenza accanto a se; è un compito immane quindi quello che ricade sulle famiglie di queste persone che, con l’aiuto degli operatori di Progetto Filippide – volontari in grandissima parte, – possono concedersi uno spazio di tempo indispensabile per rinnovare le energie mentali e fisiche mentre i loro figli, attraverso un metodo validato ed efficace, fanno progressi sia nell’educazione fisica che comportamentale a vantaggio dell’integrazione nel contesto sociale.
Alla realizzazione di “Noi, Filippide” hanno contribuito Fondazione Livorno, Coop Toscana Lazio, ed il Comune di Livorno, ed il ricavato della vendita andrà a finanziare l’attività della onlus Progetto Filippide Livorno; chi volesse portare il suo contributo con l’acquisto del libro fotografico può scrivere a carla.betti@gmail.com.
[/hidepost]