Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Patto Genova-Lugano per l’asse ferroviario

La firma del patto tra Genova e Lugano.

GENOVA – Nel salone di rappresentanza di Palazzo Tursi, i sindaci del Comune di Genova Marco Bucci e della città di Lugano Marco Borradori hanno sottoscritto un “Patto di collaborazione” tra le due municipalità alla presenza degli ambasciatori della Repubblica Italiana in Svizzera Marco Del Panta e della Confederazione Svizzera in Italia Giancarlo Kessler. All’incontro hanno anche presenziato Michele Rossi, delegato relazioni esterne della Camera di Commercio del Canton Ticino e Fabrizio Macrì, segretario generale della Camera di Commercio italiana in Svizzera.

[hidepost]

L’accordo di partenariato – sottolinea la nota da Genova – mira ad aprire un dialogo diretto fra le due città che rappresentano i poli estremi dell’asse ferroviario Lugano-Genova e a rafforzare la cooperazione economico-commerciale tra le due città nei settori del turismo, della ricerca e della tecnologia, dell’innovazione e dell’ingegneria. Di estrema importanza è anche l’aspetto delle infrastrutture dal momento che il corridoio Genova-Rotterdam è un’opera su cui entrambi i Paesi puntano molto per dare ulteriore impulso al traffico delle merci e al settore della logistica.

Nel corso della giornata di incontri istituzionali, al quale ha partecipato anche il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, argomento centrale è stato l’organizzazione del 5° Forum di Dialogo tra Italia e Svizzera per il trasferimento del traffico merci su rotaia e lo sviluppo della competitività dei due Paesi».

«Era tempo che la Svizzera – ha affermato Giancarlo Kessler, ambasciatore di Svizzera in Italia -, tornasse a rivolgere la sua attenzione verso Genova, che rappresenta il porto naturale del nostro Paese. Ora è venuto il momento di compiere passi concreti con obiettivo sud, tornando a comprendere che per noi si tratta di un obiettivo assolutamente strategico».

[/hidepost]

Pubblicato il
25 Aprile 2018

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora