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L’Italia fa scuola ai Paesi Baschi sull’uso dei carburanti alternativi

Andrea Condotta

KLAPEDIA – In un convegno tenutosi il giorno primo marzo a Klapedia in Lituania, i principali player pubblici e privati delle Repubbliche Basche si sono ritrovati per discutere le modalità migliori su come rendere disponibili carburanti alternativi per veicoli pesanti nei Paesi Baschi.

Oltre ai rappresentanti dei Ministeri di Estonia, Lettonia e Lituania, Commissione Europea, operatori logistici locali, potenziali costruttori e investitori, sono stati invitati a portare la propria esperienza alcuni tra i maggiori player internazionali che in questi anni hanno creduto e spinto con forza sull’utilizzo di carburanti alternativi.

Nel tavolo degli esperti l’Italia è stata ben rappresentata da due realtà di primo piano del nostro comparto industriale: IVECO e il Gruppo Codognotto.

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In particolar modo grazie alla lungimiranza di IVECO, l’Italia rappresenta oggi un Benchmark in Europa per quanto riguarda l’uso del Gas Naturale Liquido (GNL). L’azienda italiana è infatti leader in Europa per quanto concerne la costruzione di veicoli pesanti che utilizzano tale carburante ed ha recentemente introdotto sul mercato un veicolo competitivo per prestazioni anche con veicoli a Diesel. Il Gruppo Codognotto, dal canto suo, si sta sempre più imponendo come promotore di innovazione nella logistica e nei trasporti, attirando l’attenzione in Europa per la lungimiranza con cui affronta e ha affrontato in passato cambiamenti organizzativi e tecnologici importanti.

Per quanto concerne il GNL, nei paesi balcanici non si è ancora sbloccata la situazione di impasse derivante da chi devono partire gli investimenti, se dalla domanda di veicoli o dall’offerta di carburante. Andrea Condotta, Marketing&Innovation Manager, del Gruppo Codognotto, ha però ricordato che discorsi simili erano i medesimi in Italia nel 2015 quando però la situazione era radicalmente diversa. Oggi il GNL è una realtà in diversi paesi, gli ostacoli di carattere tecnologico sono superati, barriere legislative risolte e il mercato del GNL comincia ad essere consistente. Non siamo ancora nella fase in cui il mercato possa procedere senza incentivi ma certamente ci stiamo avvicinando.

A Klapedia non si è parlato solo di GNL ma bensì di altri carburanti alternativi potenzialmente utilizzabili. Se Idrogeno ed Elettrico non sembrano al momento davvero pronti, Il BIO-GNL, metano liquido derivante da biomasse, sembra essere il prossimo step da intraprendere verso una maggiore sostenibilità del trasporto pesante.

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Pubblicato il
10 Marzo 2018

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