Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

“Mascalzone Latino” tra i primi nella massacrante Sidney-Hobart

HOBART – In Tasmania, l’isola-continente a sud dell’Australia, la numerosa colonia italiana ha festeggiato l’exploit di “Mascalzone Latino”, il maxi della famiglia Onorato che era l’unica barca italiana quest’anno alla famosa e massacrante regata Sidney-Hobart. Ottima cavalcata, quella di Mascalzone Latino, nelle acque agitate più agitate del mondo. L’unica barca italiana alla partenza della Sydney-Hobart – un big contest oceanico totalmente controllato da imbarcazioni australiane, neozelandesi e statunitensi, ritenuto quasi una festa nazionale dell’emisfero australe – è arrivata undicesima in classifica generale, preceduta da maxi yacht più potenti e pratici dei luoghi, ma ha ottenuto un prestigioso secondo posto in tempo compensato nella sua classe.

[hidepost]

Alla partenza, il 26 dicembre, erano in acqua 102 barche, poco più della metà poi ritirate per le condizioni meteo. Mascalzone Latino ha tagliato il traguardo nella baia di Hobart dopo aver navigato sempre tra i primi e aver duellato per decine di miglia con un’avversaria al filo. Nei successivi conteggi dei tempi compensati lo scafo italiano si è piazzato quinto nella classifica IRC overall, secondo nella divisione “0”, sempre IRC, e terzo in ORC overall.”Sono orgoglioso della prestazione dei ragazzi – ha commentato Vincenzo Onorato, per una volta non a bordo per impegni famigliari – ho seguito passo passo le varie fasi della regata e mi sono arrivate delle foto meravigliose che mi hanno fatto ulteriormente rimpiangere di non aver potuto prendere parte a quella che è probabilmente la regata d’altura più famosa del mondo. Sono fiero di quanto il mio equipaggio sia riuscito a fare. Torneremo!”. L’equipaggio era composto dallo skipper Matteo Savelli, Lorenzo Bressani, Flavio Favini e Alberto Fantini e tre professionisti stranieri, Stead, Ian Moore e Jaggy Clougher.

[/hidepost]

Pubblicato il
6 Gennaio 2018

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora