La riforma delle CdC e le imprese
LIVORNO – La nuova stagione del Propeller Club è recentemente iniziata con l’invito da parte della presidente Maria Gloria Giani Pollastrini a Riccardo Breda, presidente da poco più di un anno della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno. L’ente in questione è stato, ed è tuttora, l’unico in Toscana fra quelli camerali ad aver anticipato autonomamente il percorso della riforma di semplificazione della P.A. del 2015 – che dovrà concludersi nel 2018 – sperimentando la governance di sistema fra la realtà livornese e quella grossetana. Due territori che dal lato economico operano prevalentemente nel settore del mare, nel turismo e nell’agroalimentare, di cui Breda ha sottolineato le grandi opportunità e quindi il grande lavoro da fare a supporto dei loro imprenditori. L’iter dell’accorpamento, insieme al dimezzamento delle risorse economiche, ha prodotto un inevitabile rallentamento delle attività nella sua fase iniziale che comunque – ha detto il presidente – sono state ormai superate grazie all’ottimo lavoro svolto da tutto lo staff camerale.
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Parlando della nuova governance e dei nuovi ruoli Breda ha evidenziato il supporto alle associazioni di categoria che rappresentano il tramite dell’ente verso più di 23.000 aziende delle 77 mila totali su cui ha competenza nei due territori. Questa azione parte dalla formazione per i giovani, dalla promozione del territorio e dall’internazionalizzazione delle imprese, aspetto quest’ultimo dove ancora c’è del lavoro da svolgere. Ha poi continuato nello specifico dei progetti messi in opera come il COSMOS (196 ragazzi di vari istituti scolastici cui è stata data l’opportunità di studi all’estero) e di quello del cosiddetto “Distretto del cibo” che a breve prenderà il via con la partecipazione anche della zona senese ed aretina.
Nel dibattito che è seguito hanno preso parte diversi esponenti del cluster e sono stati toccati vari argomenti quali la valorizzazione delle imprese, storiche e non, e delle stesse due città con i rispettivi territori. Il presidente dell’AdSP Stefano Corsini ha posto l’attenzione sull’importanza dell’area piombinese – per la quale Breda aveva lamentato la difficoltà creata dalla mancanza di completamento della strada 398 con tempi di realizzazione ipotizzati al 2021 – anche in qualità di piattaforma di riferimento per l’area grossetana in relazione all’agroalimentare nonché come snodo import export di tutto il comparto del Sud della Toscana. “Occorre lavorare ai sistemi stradali che sono stati trascurati per troppo tempo – ha detto Corsini – per poter sfruttare le tante opportunità del territorio, anche sotto il profilo culturale considerando i siti archeologici di Populonia e Baratti in un percorso condiviso con Livorno”. Da parte di Claudio Bertini, direttore dell’Interporto A. Vespucci c’è stata manifestazione di interesse per una maggiore progettualità con la Camera di Commercio, anche in ragione delle ormai tante realtà imprenditoriali che vi hanno sede. Un quadro sulle questioni che più interessano le imprese delle due province è stato infine chiesto al presidente Breda da Andrea Monti, Ad della Sogese Srl nonché membro del direttivo Propeller; ed al primo posto sono risultate le infrastrutture, sia materiali (corridoio tirrenico ma anche trasporto su rotaia) che immateriali (banda larga, quanto mai importante nell’era 4.0) ritenute insufficienti. E’ emersa una richiesta di promozione verso l’estero, favorita dalle nuove generazioni, alla quale l’ente camerale risponde in sinergia con l’ICE e con l’Unioncamere Nazionale. In conclusione di serata il saluto del contrammiraglio Giuseppe Tarzia, direttore marittimo della Toscana e comandante della Capitaneria di porto di Livorno gratificato dalla presidente Giani Pollastrini dalla nomina a socio onorario del Club. Sono poi stati presentati i nuovi soci Massimiliano Cesareo della Grimaldi Lines, responsabile della linea passeggeri e merci per la Sardegna e di Maurizio Quercioli, Vigile del Fuoco specializzato nelle operazioni in mare. L’appuntamento a tutti è stato dato dalla presidente Giani – peraltro designata proprio in questi giorni da Confcommercio come rappresentate supplente della categoria “Operatori del Turismo o commercio operanti in porto” dell’Organismo di partenariato della Risorsa Mare presso l’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale – al 20 novembre prossimo con tema controlli doganali e strumenti per bloccare i trasporti illeciti dei rifiuti.
C.G.
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