Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

La “Porto 2000” al rilancio nel settore delle crociere

LIVORNO – Alla vigilia dell’Italian Cruise Day, come noto in agenda a Palermo il prossimo 6 ottobre, il presidente di “Porto di Livorno 2000” Massimo Provinciali ha fatto il punto sulla situazione del traffico crocieristico di Livorno e sulle prospettive future.

Dopo aver rilevato che nel 2016 il porto ha registrato significativi incrementi nelle crociere, Provinciali ha confermato che Il 2017 è previsto chiudersi con un totale di 342 scali per oltre 700.000 passeggeri, con una flessione “non imputabile ai servizi resi dal porto, bensì ad un ridotto impiego nel Mediterraneo da parte dei maggiori gruppi crocieristici, principalmente causato dalla instabilità politica dell’area e dalla maggior attrattiva rappresentata dai mercati del Far East”.

[hidepost]

Il raffronto su base biennale 2015-2017 – ha detto ancora Provinciali – mostra una complessiva tenuta di Livorno rispetto alle perdite a due cifre di altri porti. Inoltre le prospettive per il 2018 sono migliori: sono già stati prenotati 354 scali e 750.000 passeggeri. Ci sono diversi segnali positivi – ha sottolineato ancora – come sì è riscontrato nei vari incontri avuti con gli armatori in occasione della missione di Amburgo delle settimane scorse, per il rientro di alcune navi e di linee che in passato hanno lasciato Livorno.

Tutt’ora ci sono scali settimanali della nuova AidaPerla (partiti a Giugno 2017 per un totale di 29 scali per il 2017, 9 per il 2018 che prevede anche 27 scali della gemella AidaPrima), 17 scali di MSC Armonia (che effettua lo sbarco e imbarco parziale dei passeggeri a Livorno), numerosi sono gli scali di Royal Caribbean ed in particolare di Celebrity Cruises e del Gruppo Prestige (NCL, Oceania, Regent) che hanno continuato a supportare il porto nel passato come faranno in futuro. Anche nel settore “Lusso” il  porto, che offre per queste navi la possibilità di ormeggiare nell’antico Porto Mediceo è privilegiato con scali regolari di Silversea Cruises, Seabourn, Azamara, Viking Cruises e tante altre linee indipendenti.

I risultati in prevista crescita per il 2018, con la conferma degli scali da parte dei maggiori gruppi armatoriali – ha detto Provinciali – sono anche il frutto di una intensa attività di marketing in partenariato con la Regione Toscana e la loro agenzia per il turismo Toscana Promozione, che ha promosso il turismo nelle città d’arte della Toscana, con una particolare attenzione ai territori della Costa Toscana. Il progetto “Costa Toscana Cruise” definisce ed offre alle Compagnie quattro itinerari complementari (Livorno; Bolgheri e la Strada del Vino, la Costa degli Etruschi, l’Isola d’Elba).

Al Seatrade Global di Miami (Gran Galà Toscana Show del 2015) è stato presentato il cortometraggio “Le Avventure di Alice in Toscana”, e nel 2017 al Seatrade di Fort Lauderdale i primi due capitoli sulla città di Livorno e Bolgheri della campagna di marketing “Why Livorno” accolta dal Maestro Andrea Bocelli che ne ha dedicato una intervista speciale. Le scorse settimane ad Amburgo, in occasione del Seatrade Cruise Europe, è stato presentato il teaser degli ultimi capitoli del progetto che riguardano la Costa degli Etruschi e Isola d’Elba che verranno lanciati al Seatrade Cruise Global 2018.

[/hidepost]

Pubblicato il
23 Settembre 2017

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora