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Sui danni dell’alluvione cabina di regia in CdC

LIVORNO – Le categorie economiche, sociali e produttive livornesi hanno scelto la Camera di Commercio quale cabina di regìa e punto di raccordo, insieme alla Regione, per la raccolta e la gestione delle richieste di aiuto da parte delle imprese che hanno subito danni nel nubifragio che ha colpito il livornese nella notte del 10 settembre scorso.

Lo hanno richiesto in una riunione tecnica con il presidente della Regione Toscana Enrico Rossi, i vertici della Regione, il presidente della Provincia, il sindaco di Collesalvetti, la vicesindaca del Comune di Livorno, presente il presidente della Camera di commercio Riccardo Breda, che si è fatto interprete delle esigenze manifestate dalle organizzazioni imprenditoriali.

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Ingenti i danni finora verificati con i primi sopralluoghi a macchinari, attrezzature, merci e locali e nessuno ha nascosto le difficoltà dei prossimi mesi. La disamina compiuta dai vari soggetti nel corso del tavolo interistituzionale in Provincia ha evidenziato le molte azioni da compiere con celerità, prima fra tutte la richiesta, da parte della Regione, di consistenti fondi al Governo per la gestione dello stato di emergenza, di particolare gravità in un’area di crisi complessa come quella di Livorno. La Regione stessa, ha detto Rossi, destinerà risorse a favore del tessuto economico; a questa somma si aggiungeranno quelle messe a disposizione dallo Stato.

Il gruppo tecnico CCIAA-Regione stabilirà modi univoci e certi per ricevere e valutare le istanze; il canale aperto dalle associazioni di categoria sarà prezioso per divulgare le informazioni e aiutare le imprese ad ottenere un parziale ristoro ai danni causati dal violento nubifragio.

“La Camera di Commercio dà la sua massima disponibilità per l’aiuto al sistema produttivo livornese messo in difficoltà dalla crisi e che ora rischia di collassare dopo questa grave calamità – ha dichiarato il presidente Riccardo Breda -. L’obiettivo, insieme alla Regione Toscana, è quello di aprire immediatamente lo sportello dedicato all’emergenza maltempo, dare informazione a tutto il sistema economico e coordinarci con tutte le Associazioni di Categoria che presso le loro sedi attiveranno lo stesso sportello per i loro associati”.

Breda ha detto ancora: “Collaboreremo con la Regione Toscana su più fronti. Oltre allo sportello dedicato cercheremo di fare azioni comuni anche per interventi diretti della Regione a sostegno delle imprese, come il microcredito e il fondo di garanzia dell’80% per la richiesta di finanziamenti. Insieme alla Regione chiederemo un incontro con gli Istituti Bancari per giungere ad accordi diretti a facilitare il credito alle imprese. Anche la Camera di Commercio farà la sua parte, cercando di reperire risorse da destinare alle imprese colpite dall’alluvione.”

Obiettivo comune, emerso nel confronto al tavolo inter-istituzionale, la celerità negli interventi, che deve andare di pari passo con la definizione di un iter procedurale puntuale e inoppugnabile, garanzia  di equità per tutte le imprese.

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Pubblicato il
20 Settembre 2017

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