Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Porto Aperto, programma Napoli

NAPOLI – Il prossimo 2 luglio si svolgerà a Napoli il primo Porto Aperto, una manifestazione che è diventata tradizionale appuntamento in molti porti europei.

L’evento è indirizzato ad aprire alla cittadinanza il perimetro delle attività portuali, consentendo un riavvicinamento tra la comunità del territorio metropolitano e la comunità delle imprese e degli operatori portuali. L’evento è stato presentato lunedi scorso presso la sede della Lega Navale di Napoli con i saluti del sindaco Luigi de Magistris, l’intervento del presidente dell’Autorità di sistema del Tirreno Centrale Pietro Spirito e la proiezione di un bel cortometraggio di Rocco Rorandelli “Il respiro del porti”.

[hidepost]

La giornata di domenica 2 luglio è concepita in tre momenti, che vivono entro un disegno unitario. Nella mattinata, a partire dalle ore 9.00, un traghetto consentirà ai cittadini che si saranno prenotati sul sito www.portoaperto.it o su sito istituzionale www.porto.napoli.it, di poter effettuare una visita del porto dal mare, potendo osservare le diverse funzioni che si svolgono, dai collegamenti passeggeri per il Golfo alle crociere, dal traffico dei container alla cantieristica, dal polo energetico al trasporto delle merci solide; sono previste 3 turnazioni del traghetto, in modo tale da garantire ad almeno 1.500 visitatori di poter effettuare questa ricognizione negli spazi multifunzionali del porto. Nel tardo pomeriggio si svolgerà un convegno su “Le porte di accesso alla città: Porto, Aeroporto e Stazione”, per discutere sul ruolo che i nodi infrastrutturali svolgono nell’attrazione dei turisti e nella funzionalità metropolitana.

In serata, l’evento si concluderà con un concerto del Coro del Teatro S. Carlo di Napoli, aperto a tutta la città, che si svolgerà nel molo di Piazzale Razzi, all’estremità della Stazione Marittima del Terminal Crociere, con un panorama unico sullo sfondo, costituito dal Vesuvio e dalle isole di Capri e di Ischia.

[/hidepost]

Pubblicato il
28 Giugno 2017

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora