Visita il sito web
Tempo per la lettura: 2 minuti

Nautica Italiana cresce

Lamberto Tacoli

MILANO – Nautica Italiana (www.nauticaitaliana.net) – associazione che rappresenta l’eccellenza del Made in Italy nautico nei settori Industria, Servizi a Territori – ha accolto 13 nuove aziende nei primi sei mesi del 2017, e conferma la sua crescita costante in termini di aderenti. Airmarine Technology, Ecospray Technologies, Gyromarine e Marine Leather per l’accessoristica, Areti, Castalia, Furuno, HDB, Telemar per i servizi, Mussini Giorgio, Cantieri Magazzù, Castoldi Jet e SACS Marine per il segmento costruzioni, sono le aziende entrate in Nautica Italiana dal gennaio 2017.

[hidepost]

L’Associazione raggiunge quindi i 92 soci, suddivisi nei settori della cantieristica e new building (37%), refit (10%), accessoristica e componentistica (24%), servizi (22%) e marina (7%). Sempre più rappresentata la filiera della grande nautica che va dalla produzione di tender tecnologici, alla componentistica finalizzata al comfort dei grandi yacht; dalla produzione di nuovi materiali, ai servizi e alla sostenibilità ambientale dedicati alle imbarcazioni maggiori. Di particolare interesse il nuovo segmento – tutto italiano – dei produttori di maxi gommoni che hanno saputo tradurre nel diporto concetti di sicurezza e agilità tipici delle imbarcazioni dedicate al salvataggio.

Sulla base dei dati 2016, il fatturato globale dei soci di Nautica Italiana è di circa 1,7 miliardi di euro – valore che risulta essere di oltre 1,45 miliardi di euro se si considera solo la produzione cantieristica – per un totale di oltre 4 mila addetti diretti e 15.000 operatori dell’indotto.

“Siamo orgogliosi di vedere come la nostra Associazione riscuota costante interesse e soprattutto fiducia negli operatori, nelle aziende e negli imprenditori del settore. E’ un risultato che non solo sottolinea la validità del nostro progetto, ma ci stimola sempre più a perseguire la missione di valorizzazione del settore nautico, di cui il nostro Paese è da sempre leader indiscusso. Il successo dell’edizione zero del Versilia Yachting Rendez-vous, in cui abbiamo fortemente creduto fin dall’inizio, ci conferma che siamo nella giusta direzione” – commenta Lamberto Tacoli, presidente di Nautica Italiana.

Il Manifesto della Nautica Italiana, con proposte legislative per supportare la crescita del comparto, il “Contratto etico”, a garanzia di serietà e trasparenza, insieme a un piano di promozione nazionale e internazionale e una nuova strategia di eventi, sono i pilastri portanti dell’Associazione. In questo senso si inserisce l’organizzazione, insieme a Fiera Milano, del Versilia Yachting Rendez-vous, la cui prima edizione si è svolta a Viareggio dall’11 al 14 maggio 2017.

[/hidepost]

Pubblicato il
17 Giugno 2017

Potrebbe interessarti

Drill baby, drill

La guerra dei dazi annunciata da Trump sta innescando una inedita rivoluzione non solo commerciale, ma anche politica. E le rivoluzioni, come scriveva Mao nel suo libretto rosso, “non sono un ballo a corte”....

Leggi ancora

La quiete dopo la tempesta

Qualcuno se lo sta chiedendo: dopo la tempestosa tempesta scatenata a Livorno dall’utilizzo del Tdt per le auto di Grimaldi, da qualche tempo tutto tace: sul terminal sbarcano migliaia di auto, la joint-venture tra...

Leggi ancora