L’impresa Neri ha recuperato il peschereccio incagliato a Gorgona
LIVORNO – Dopo una lunga attesa alla ricerca della “finestra meteo” favorevole, si è concluso con l’intervento del pontone Meloria e del rimorchiatore Pacini dell’impresa Neri il salvataggio del peschereccio viareggino Ardito che era stato portato dall’equipaggio a incagliarsi nel porticciolo di Gorgona il 1 maggio scorso.
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A seguito di un’avaria all’asse dell’elica, che aveva comportato una importante via d’acqua, il peschereccio aveva lanciato il Mayday – raccolto da un’unità della Guardia Costiera labronica – e s’era poi buttato dentro il porticciolo di Gorgona, finendo nella spiaggetta davanti all’imboccatura. L’operazione di recupero è stata delicata, perchè il pontone Meloria è largo esattamente quanto l’imboccatura del piccolo scalo. Sotto il controllo della Guardia Costiera, è stato deciso di circondare lo scafo dell’imbarcazione da pesca di una panna galleggiante per scongiurare eventuali inquinamenti da perdite del gasolio di bordo, circa 1500 litri.
Il peschereccio, una volta alleggerito, è stato sollevato dalla gru del pontone e messo in sicurezza. Il piccolo convoglio costituito dal pontone e dal peschereccio è stato poi rimorchiato dal Pacini – uno dei nuovi rimorchiatori recentemente entrati nella flotta Neri – fino al porto di Livorno, all’accosto 41. Qui il peschereccio è stato caricato su un apposito carrello multiruote e destinato a un cantierino per le riparazioni, allo scopo di valutarne le avarie riscontrate anche nell’incaglio alla Gorgona e decidere se procedere al ripristino o alla demolizione.
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